Quest’anno stiano assistendo ad una vera e propria invasione di zanzare e i motivi sono facilmente intuibili: è colpa del cambiamento climatico.
Non si può negare che negli ultimi anni il caldo è diventato più opprimente durante la stagione estiva, e anche gli inverni non sono più probabilmente “come una volta”.
Mentre gli esperti di tutto il mondo cercano di trovare una soluzione, a livello sanitario è allarme: sono sempre di più i casi di infezione da West-Nile, Chikungunya e dengue e dobbiamo fare il possibile per evitare danni ancora maggiori.
I dati che arrivano dal Centro Europeo per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (Ecdc) non sono confortanti. Le ondate di calore che si stanno verificando in tutta Europa favoriscono la creazione di un clima adatto alle specie di zanzare che trasmettono le malattie tropicali. Tra queste, la Aedes albopictus (quella meglio conosciuta come “zanzara tigre”) e la Aedes aegypti.
La zanzara tigre, tra l’altro, è considerata anche più aggressiva e sfortunatamente agisce anche di giorno. Negli ultimi anni si sono registrati diversi focolai di malattie “tropicali” e alcune epidemie, come quella del 2018 e del 2022.
Da molti anni si stanno anche conducendo ampi studi in laboratori di sicurezza di livello 3: entomologi e virologi dell’ISS, anche “attraverso prove sperimentali di infezione”, lavorano per capire meglio il comportamento degli Arbovirus e la capacità di trasmissione da parte dele zanzare che vivono nei nostri territori.
Nel mentre, gli esperti ci danno alcuni consigli pratici da adottare nel quotidiano, per ovviare ai disagi dell’ampia presenza di zanzare e tutelare la nostra salute.
Invasione di zanzare, ecco cosa fare per eliminare i rischi e i disagi
Le punture di zanzara, lo sappiamo, sono fastidiose e in alcuni soggetti possono scatenare reazioni della pelle – anche se localizzate – più importanti e dolorose.
Naturalmente i bambini e i neonati hanno la pelle più delicata ed è necessario adottare alcune cautele in più. È doveroso comprendere che oltre al fastidio/prurito sulla pelle, le zanzare possono trasmettere alcune malattie gravi, e dunque diventa ancora più importante evitar di essere punti.
Per proteggere la nostra salute dobbiamo agire su due fronti: la tutela delle persone ma anche il contrasto alla riproduzione delle zanzare.
- Per quanto riguarda l’auto-protezione possiamo fare uso dei classici repellenti, e anche abbigliarsi in modo da avere zone del corpo meno esposte; sì ad abiti lunghi, pantaloni, camicie leggere con maniche lunghe, da indossare soprattutto all’alba e al tramonto, quando le zanzare “vanno a caccia”.
- In casa è opportuno installare zanzariere a porte e finestre e se possibile utilizzare il climatizzatore.
- Negli spazi esterni è d’obbligo non lasciare sottovasi, contenitori e bidoni umidi o con ristagni di acqua, perché le zanzare vi fanno le uova. Attenzione anche alle ciotole per gli animali domestici e alle piscine o piscinette per bambini, che vanno sempre svuotate quando non si usano.
Possono sembrare gesti “inutili” ma invece ogni cittadino può fare molto e contribuire così alla sicurezza di tutti.