Valida alleata della memoria e della concentrazione, ecco qual è la miglior musica di tutte. La verità che non ti aspetti.
La musica, a quanto pare, aiuta a migliorare la memoria e la concentrazione. Ma quale tipo di musica bisogna ascoltare per raggiungere tale obiettivo? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
“Se non riesci a ricordare dove hai messo le chiavi, non pensare subito all’Alzheimer; inizia invece a preoccuparti se non riesci a ricordare a cosa servono le chiavi”, affermava Rita Levi Montalcini. A tutti quanti può capitare prima o poi di avere dei vuoti di memoria.
Proprio soffermandosi su quest’ultima, pertanto, interesserà sapere che secondo alcuni studiosi a rivelarsi particolarmente di aiuto la musica. In particolare vi sono alcune canzoni che migliorano la concentrazione. Ma di quali si tratta? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Musica, valida alleata della memoria, qual è la migliore di tutte: cosa c’è da sapere
Come già detto la musica sembra aiutare a migliorare la memoria e la concentrazione. Entrando nei dettagli, secondo Srini Pillay, musicista e neuroscienziato di Harvard, ad avere un ruolo importante è la “musica familiare”, ovvero brani che ci piacciono e che conosciamo meglio.
Proprio quest’ultime, infatti, sembra siano le più efficaci per aiutare a massimizzare la concentrazione. In particolare uno studio del 2018 ha dimostrato che la cosiddetta musica famigliare è in grado di attivare molte delle regioni cerebrali responsabili del movimento. Ma non solo, contribuisce ad alleviare lo stress e a connettersi con le emozioni di cui si necessita per essere concentrati.
Vari e diversi, d’altronde, sono i modi in cui la musica può influire sulla capacità di concentrazione del cervello. Ad esempio riducendo lo stress e il cortisolo, consentendo così al centro di attenzione del cervello di operare senza interruzioni.
Secondo un altro gruppo di ricercatori, inoltre, ad avere un ruolo importante è il tipo di musica. In particolare ad influenzare positivamente l’apprendimento è la musica “soft-fast”, come Love on Top di Beyoncé. La musica “loud-fast”, “soft-slow” e “loud-slow”, invece, potrebbe ostacolare l’apprendimento.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi).