Come funziona la tende fotovoltaica perché è molto utile il tessuto innovativo: tutti i dettagli da sapere
Quando si parla in generale di fotovoltaico, l’attenzione è sempre molto alta dal punto di vista degli avanzamenti della tecnologia, le scoperte e gli sviluppi nella direzione della produzione di energia pulita, come nel caso della tenda fotovoltaica.
La tenda fotovoltaica è in grado di donare ombra e riparo nel corso delle ore diurne e mentre immagazzina l’energia del sole, ma non è tutto. Nel corso della sera e della notte infatti, offre l’illuminazione senza impattare sull’ambiente.
Tale prodotto si lega ad un tessuto davvero innovativo, il tessuto fotovoltaico, il quale può esser impiegato per la creazione di tende ed ombrelloni.
Infatti, di solito l’argomento del fotovoltaico viene spesso, generalmente, associato ai ben noti pannelli solari, ma la tecnologia propone e lavora su tante opzioni diverse, proprio come il suddetto tessuto che riesce a produrre energia pulita.
Tale rivoluzionaria scoperta è stata fatta in Medio Oriente, spiega Green Me nel relativo approfondimento, e in particolare il nome a cui prestare attenzione è quello di LumiWeave.
È intuibile proprio dal nome che il tutto ha a che fare con un materiale leggero e flessibile, quasi come fosse un foglio capace di catturare la luce del sole e poi di convertire quanto catturato in elettricità.
Tenda fotovoltaica: come funzione il tessuto innovativo e quali le sue caratteristiche
Desta dunque grande attenzione la tenda fotovoltaica, composta da un tessuto innovativo. Quest’ultimo, è in grado di dare ombra nel corso delle ore maggiormente calde e assolate della giornata, mentre di sera riesce a generare illuminazione.
A Tel Aviv, si legge che già viene applicato per la riduzione dell’inquinamento e per l’arredamento in modo funzionale ed ecologico. Lo sviluppo del tessuto è stato fatto dalla designer israeliana Ana Green, una delle vincitrici, lo scorso anno, di Woman4Climate Tech International Challenge.
L’innovativo prodotto lo si può impiegare per la realizzazione di tende, pensiline ed ombrelloni installabili tanto in luoghi pubblici quanto in giardini o cortili.
LumiWeave è in grado di schermare sino al 99.5 per cento della redazione del sole, e riesce ad immagazzinare centonovanta W per metro quadro.
L’aspetto forse più rilevante si lega alla flessibilità e alla leggerezza; lo spessore dei pannelli LED da dieci Watt è di appena 0.2mm.
Al contempo, non mancano i sensori di movimento ed una batteria eco-sostenibile ad acqua salata che lo alimenta pari a 1.5K di capacità e dal trasporto semplice. Lo si può inoltre anche impiegare, fra le varie funzioni aggiuntive, per la ricarica di device.
Restando in argomento, pur cambiando tema, occhio alle celle solari che si piegano: cosa sono, come funzionano e quale il rilevante potenziale sviluppo futuro.