Aumentare il livello di sicurezza in auto, questo è lo scopo delle misure adottate tempo fa dai vari esecutivi.
I fatti di cronaca, tragici, che hanno scioccato l’intero paese, hanno fatto in modo che crescesse ancora di più il bisogno e la voglia assoluta di sicurezza in auto. Certe norme, per la verità sono già presenti nei vari regolamenti, il problema è che non sempre si presta attenzione a seguire certe indicazioni. Il tutto può diventare, cosi come abbiamo visto, di vitale importanza. Gli italiani devono comprendere davvero quanto il tutto sia importante.
Non è possibile che tutto possa continuare in questo modo. Non è concepibile che certi fatti di cronaca possano letteralmente stravolgere la vita delle persone. Occorre maggiore consapevolezza ed occorre dotarsi di tutti gli strumenti utili per arrivare alla massima sicurezza.
La legge c’è già. La dotazione imposta tempo fa a tutti i genitori che portano in auto i propri bambini, genitori e chiaramente non solo. La norma riguarda tutti che sono messi nella condizione di avere bambini a bordo. Quello che continua a succedere è inammissibile.
Dimenticare un bambino a bordo, quello che porta a tale situazione, secondo gli esperti ha un nome e una specifica connotazione. Si tratta, infatti, di FBS, Forgotten baby syndrome. Nel nostro paese specifici sistemi di sicurezza sono infatti previsti ed obbligatori in tal senso.
Sensori da applicare sotto il seggiolino del bambino collegati alla vettura in modo da sapere se a bordo c’è un bambino, nel caso la cosa dovesse fuggire di mente. Altra soluzione è il seggiolino già dotato di tale tecnologia.
Salvate la vita dei vostri piccoli: l’imprevisto può essere davvero dietro l’angolo
Quello che è accaduto a una giovane mamma di recente ha davvero dell’incredibile. La sicurezza dei propri figli al primo posto, questo è poco ma sicuro, ma in alcuni casi può succedere davvero l’impensabile. La donna ha raccontato la sua tremenda esperienza sui social e in pochissime ore la notizia ha praticamente fatto il giro del mondo.
Tutto è successo in pochissimo tempo, per fortuna al momento dell’incidente inaspettato la donna non aveva la sua piccola con se ad occupare l’apposito seggiolino montato nella sua auto alle sue spalle. Il sole cocente ha praticamente fatto riflesso in uno degli specchietti utilizzati per monitorare ciò che succedeva proprio alle sue spalle.
Pochissimi minuti, insomma, e parte dello stesso seggiolino ha preso fuoco. La donna in quel momento ha chiaramente pensato a cosa sarebbe potuto succedere se la sua piccola fosse stata li in quel momento. Una situazione davvero assurda e inimmaginabile.
La sicurezza insomma sempre al primo posto. Oggi la tecnologia è capace di avvisarci in ogni momento se in quello specifico posto c’è o meno il nostro bambino. Può suonare assurda come cosa, ma in alcuni casi sembra ci sia davvero bisogno di qualcosa che possa ricordarlo.
I fatti degli ultimi giorni non devono ripetersi. Troppi incidenti simili sono capitati nel nostro paese negli ultimi anni. Certe storie non dovrebbero mai più ripetersi. Il tutto insomma, le norme, gli strumenti, vanno proprio in questa direzione.
