Niente di nuovo all’orizzonte. Il web, purtroppo, propone sempre le stesse menzogne, gli stessi rischi, le stessi situazioni.
Nella maggior parte dei casi quando si parla dei rischi del web si fa riferimento a una specifica dinamica. Stiamo parlando di quelle che sono vere e propinate giorno dopo giorno ai cittadini italiani e non solo. Il sistema è quasi sempre lo stesso, da un lato la promessa di un vantaggio specifico, magari di un premio, dall’altro la certezza quasi matematica che si possa restare di fatto gabbati dalla stessa manovra truffaldina orchestrata alle spalle della specifica comunicazione.
Negli ultimi giorni gli utenti italiani hanno segnalato a più riprese, agli organi di competenza una sgradevole truffa che già nei mesi passati ha di fatto tormentato i cittadini. La truffa in questione agisce nel modo classico, cosi come quasi tutti i raggiri presenti sul web.
Una comunicazione, veicolata nella maggior parte dei casi tramite mail, ma anche tramite sms o messaggi social, in cui si fa una specifica promessa. In questo caso si fa riferimento ad un fantomatico concorso targato Birra Peroni. Un premio di gran prestigio, in questo caso, sarebbe previsto.
Si tratterebbe, in riferimento al premio comodo, piccolo frigorifero. Si invita, quindi, l’utente a cliccare sul link contenuto nella stessa comunicazione e a compilare tutti i campi proposti con le informazioni chiaramente richieste. Ovviamente, tra queste, ci saranno quelle di natura bancaria.
A quel punto, l’utente stesso, che ancora crederà di stare partecipando ad un concorso indetto da Birra Peroni, risulterà più che mai esposto e rischierà in pochissimo minuti di vedersi letteralmente svuotato il conto corrente. Una delle truffe più subdole della rete.
Il quotidiano, insomma, ripropone una tipologia di truffa che in passato ha fatto non pochi danni tra i cittadini. Le autorità competenti hanno già avviato le indagini del caso per provare in qualche modo a gestire al meglio l’emergenza sicurezza di cui è vittima la rete.
Notizia nuova, truffa vecchia: consigli utili per evitare trappole in rete
Poche semplici raccomandazioni per non cascare nei tranelli del web:
- Utilizza il buon senso Se un messaggio chiede informazioni personali, può darsi che sia un modo per raccogliere indizi su di te e indovinare le tue password. Tieni poi a mente che le banche non mandano mai messaggi email o via chat in cui chiedono dati confidenziali. Lo stesso vale per proposte allettanti di ogni genere: se è troppo bella per essere vera, probabilmente è falsa.
- Datti il tempo di riflettere prima di cliccare E nel dubbio, non farlo. Esistono tecniche per far sì che una email sembri inviata da un indirizzo diverso da quello reale (per esempio, sembra che il mittente sia la tua banca ma in realtà è tutt’altro). È anche possibile inserire nel messaggio un link del tipo www.sitoufficiale.it, che in realtà porta da un’altra parte. Se usi il pc te ne puoi accorgere portando il mouse sul link (attenzione a non cliccare): nella parte in basso a sinistra della finestra vedrai l’indirizzo a cui realmente manda quel link.
- Attiva gli avvisi sul cellulare Le banche ti consentono di attivare un sistema di avvisi automatici: ogni volta che viene effettuato un addebito sulla tua carta, ti arriverà un messaggio sul cellulare. In questo modo puoi riconoscere subito un utilizzo fraudolento e bloccare tempestivamente la carta. È utile anche controllare regolarmente i propri estratti conto.
La sicuezza, insomma, sempre al primo posto.