La speranza era quella che le varianti Covid fossero meno pericolose, ma sembra che in realtà dovremo sempre stare in guardia.
Fin da quando sono stati creati i vaccini contro il Sars-Cov-2 la preoccupazione era quella che potessero nascere varianti in grado di far ammalare tutti, anche in modo più grave.
Durante questi lunghi 3 anni si sono alternate molte fasi, e dopo la vaccinazione di massa e la guarigione dei soggetti che comunque avevano contratto il Covid non ci sono mai state molte certezze. Le ondate si sono ripetute, le persone si sono ammalate – anche se in percentuali sempre minori – e sono continuati i decessi.
Solamente di recente l’OMS ha dichiarato ufficialmente la fine della pandemia, ma è sembrata più un’azione “politica” che sanitaria. Le dichiarazioni stesse di Tedros Ghebreyesus, il capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, non sono affatto rassicuranti. Egli ha affermato che il Covid “Continua a uccidere, continua a cambiare e resta il rischio che emergano varianti che porteranno a nuove pandemie“.
E sembra proprio che sia così, viste le ultime notizie che arrivano in merito all’ennesima variante, che dall’India è arrivata anche da noi. Ecco cosa sta succedendo.
Tra le varianti Covid, Arcturus è arrivato in Italia, ecco cosa potrebbe accadere
Forse alcuni ricordano che qualche tempo fa in India vi fu un picco considerevole di ammalati e morti, e la causa venne individuata nella variante Arcturus, tecnicamente la XBB.1.16.
Il numero di infezioni in India salì rapidamente del 281% e da allora gli esperti di tutto il mondo hanno monitorato questa variante, temendo che potesse scatenare nuove pandemie. Arcturus, purtroppo, è arrivata anche in Europa e in altri 22 Paesi, tra cui anche l’Italia, il Regno Unito, la Germania, la Francia e la Spagna.
Questa variante sembra particolarmente contagiosa, molto più delle precedenti e inoltre gli esperti hanno individuato sintomi diversi rispetto alle altre. Tra questi, l’insorgenza di congiuntivite o altri problemi agli occhi, che colpirebbero maggiormente i bambini e i giovani.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dall’OMS, la famiglia delle varianti XBB è in aumento in tutto il mondo e presenta anche molteplici mutazioni della proteina Spike. Queste mutazioni potrebbero essere la causa di infezioni più aggressive, anche in chi ha già fatto il vaccino. I meccanismi insiti in Arcturus potrebbero impedire al sistema immunitario di attivarsi.
Al vaglio degli studiosi c’è la volontà di capire se i vaccini attualmente disponibili possano continuare a proteggere e nel mentre divulgano alcuni consigli. Ad esempio, quello di continuare a indossare la mascherina e di igienizzarsi spesso le mani. Inoltre sono in atto controlli maggiori agli aeroporti per chi arriva dall’India e dai Paesi ritenuti più a rischio.
Insomma, sembra che il Covid in tutte le sue forme, sia destinato a darci ancora tanti problemi. La speranza è che la Scienza trovi il modo di debellarlo per sempre.