In arrivo il Bonus lavoro notturno e straordinario dedicato ad alcune categorie di lavoratori. Scopriamo quali e come richiederlo.
Sulla Gazzetta Ufficiale del 3 luglio 2023 è stata pubblicata la Legge numero 85 di conversione del DL Lavoro. Via libera al Bonus lavoro notturno e straordinario.
La pubblicazione della Legge di conversione in Gazzetta Ufficiale ha come conseguenza l’approvazione definitiva di diverse misure. Gioiscono i cittadini e, in particolare, sorridono i lavoratori che svolgono le loro mansioni di notte o straordinari.Â
Il lavoro a turni di notte implica dei rischi da non sottovalutare. A lungo termine può aumentare l’insorgenza di disturbi mentali, disagi psicosociali, depressione, ansia, abuso di alcool. La qualità della vita può peggiorare e recuperare il giusto equilibrio giorno-notte potrebbe risultare alquanto complicato. Allo stesso modo fare tante ore di straordinari significa affaticare mente e corpo, non riuscire a riposare correttamente ed esagerare con il dispendio di energie.
Da qui la decisione di erogare una misura rivolta proprio a chi svolge lavoro notturno e straordinario. Approfondiamo i dettagli.
Bonus lavoro notturno e straordinario, requisiti e importo
La misura è dedicata ai lavoratori del comparto turismo – inclusi gli stabilimenti termali. L’obiettivo è garantire stabilità occupazionale e tentare di fronteggiare la riduzione drastica di offerta di lavoro nel settore turistico, ricettivo e termale.
Come mai mancano candidati? Per i motivi precedentemente elencati legati ai rischi e alle conseguenze del lavoro notturno e straordinario. Ai lavoratori del turismo è richiesto di lavorare di notte fino anche alle tre del mattino molto spesso superando le ore indicate nel contratto (per periodo di lavoro notturno si intende quello di sette ore minime consecutive tra la mezzanotte e le cinque del mattino). Vengono pagate come straordinario ma non si può mettere a rischio la salute delle persone.
Il Bonus consiste in un trattamento integrativo speciale e in una detassazione per chi lavora di notte o fa gli straordinari. Nello specifico, dal 1° giugno al 21 settembre 2023 verrà riconosciuto un importo pari al 15% della retribuzione lorda con riferimento al lavoro notturno e straordinario. Importo che non concorrerà alla formazione del reddito del lavoratore.
Condizione necessaria per ricevere il Bonus è un reddito 2022 inferiore a 40 mila euro. In più occorrerà essere lavoratori del settore privato. Per ricevere la somma spettante sarà necessario inoltrare domanda e attestare per iscritto il reddito conseguito lo scorso anno. In base a tale importo il datore di lavoro maturerà un credito di imposta da utilizzare tramite compensazione nel modello F24. In questo modo potrà pagare tasse, contributi e imposte.