Continua a destare preoccupazione il rialzo dei tassi dei mutui. Ecco quali potrebbero essere le prossime mosse del governo.
L’esecutivo guidato da Giorgia Meloni è al lavoro per mettere in atto delle misure volte a venire incontro alle esigenze delle famiglie duramente colpite dal preoccupante rialzo dei tassi dei mutui. Ma cosa c’è da aspettarsi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Un periodo storico particolarmente difficile, quello in cui ci ritroviamo a vivere, segnato da tutta una serie di eventi negativi, come ad esempio il preoccupante aumento generale dei prezzi. Sempre più famiglie riscontrano delle serie difficoltà nel riuscire ad arrivare alla fine del mese e per questo è normale che siano in molti a volgere un occhio di riguardo al mondo dei mutui.
Proprio le rate del mutuo, d’altronde, finiscono ogni mese per pesare sul bilancio di vari nuclei famigliari. In tale ambito, pertanto, interesserà che il governo Meloni è al lavoro per mettere in atto delle misure volte a venire incontro alle esigenze delle famiglie duramente colpite dal preoccupante rialzo dei tassi. Ma cosa c’è da aspettarsi? Entriamo quindi nei dettagli e vediamo tutto quello che c’è da sapere in merito.
Mutuo, preoccupante rialzo dei tassi, le prossime mosse del governo: cosa c’è da aspettarsi
Importanti cambiamenti in vista per quanto riguarda il mondo dei mutui. Il Governo, infatti, sarebbe al lavoro per mettere in atto delle misure volte a contrastare il preoccupante rialzo dei tassi.
Entrando nei dettagli sembra che l’intenzione sia quella di  fare in modo che la rata sia costante, andando a modificare la durata del finanziamento. Una soluzione volta a sostenere coloro che hanno un mutuo a tasso variabile e che si sono visti erodere la propria capacità di acquisto per via degli incrementi registrati dalle rate.
A tal proposito Matteo Salvini ha dichiarato: “Al ministero dell’Economia, Giorgetti sta lavorando con le banche per allungare le scadenze di chi ha un mutuo a tasso variabile, che per colpa delle scelte della Bce sta aumentando, come rata, incredibilmente, Mi piacerebbe che le banche italiane allungassero la possibilità per famiglie e imprese dei tempi di pagamento e, dunque, la rata rimanesse uguale e non crescesse”.
Al momento, è bene sottolineare, si tratta solo di ipotesi al vaglio del governo. Nulla, infatti, è ancora dato per scontato Non resta quindi che attendere e vedere quali saranno le prossime decisioni dell’esecutivo volte ad aiutare le famiglie che, alle prese con un mutuo a tasso variabile, si vedono alle prese con delle difficoltà economiche non indifferenti.