In seguito alla scomparsa dell’ex Premier sono in molti a chiedersi a chi andrà in eredità il patrimonio di Silvio Berlusconi.
Morto all’età di 86 anni, sono in molti a chiedersi a chi andrà in eredità il patrimonio del compianto leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi. Entriamo quindi nei dettagli e vediamo quali sono le informazioni disponibili in merito.
Classe 1936, Silvio Berlusconi si è spento il 12 giugno 2023 all’età 86 anni. Noto politico italiano, leader di Forza Italia ed ex presidente del Consiglio, ha segnato un pezzo importante della storia del nostro Paese. Conosciuto con l’appellativo di Cavaliere, ha anche rivoluzionato il mondo dell’imprenditoria.
È infatti riuscito a costruire un vero e proprio impero. Sono in tanti a ricordarlo con affetto, rendendo omaggio alla sua meravigliosa e strabiliante carriera. Allo stesso tempo sono in molti a chiedersi a chi andrà in eredità il suo immenso patrimonio. Entriamo nei dettagli e vediamo quali sono le informazioni in merito.
Berlusconi, testamento aperto, l’eredità ai 5 figli e a Marta Fascina: le informazioni disponibili
In data 5 luglio 2023 è stato aperto il testamento di Silvio Berlusconi. Il tutto ha avuto luogo presso lo studio del notaio Arrigo Roveda a Milano, davanti a due avvocati che hanno svolto la funzione di testimoni, Luca Fossati e Carlo Rimini. Il documento in questione dovrebbe essere reso pubblico prossimamente, per volontà degli stessi eredi.
I due terzi della messa patrimoniale verranno suddivisi tra i cinque figli dell’ex Premier, ovvero Marina, Pier Silvio, Barbara, Eleonora e Luigi. Un patrimonio immenso, costituito da diverse proprietà immobiliari, editoriali, calcistiche, oltre ovviamente a tanti soldi.
Non si esclude un lascito anche a favore di Martina Fascina. Stando ad alcune indiscrezioni alla deputata potrebbe aver lasciato un assegno pari a 100 milioni di euro. Sempre dal testamento, inoltre, ci si aspettano eventuali indicazioni sul futuro di Forza Italia e anche sul possibile ruolo che potrebbe essere ricoperto dalla stessa Fascina all’interno del Partito.
Come già detto, comunque, si tratta solo di voci e ipotesi. Non è dato sapere, infatti, come è stata ripartita l’eredità di Silvio Berlusconi. Bisogna quindi attendere che il documento venga reso pubblico per ottenere informazioni certe in merito.
