In arrivo altre possibilità di lavorare nel mondo del pubblico anche se non si possiede una laurea oppure un diploma di maturità: ecco come.
Chi l’ha detto che in Italia si lavora solo se si ha un diploma di laurea o, come minimo, un diploma di maturità? Delle volte, come spesso accade nella vita, le grandi occasioni devono soltanto arrivare e magari non ci chiedono nemmeno chissà che grandi requisiti o conoscenze. Anzi, spesso e volentieri, ci vengono chieste delle competenze che non sempre l’istruzione può darci.
In questo articolo stiamo parlando di una grande offerta di lavoro che arriva direttamente dal Sud Italia, ovvero da uno degli atenei del Meridione. In particolare, facciamo riferimento all’Università “Aldo Moro” di Bari che ha indetto un concorso per figure amministrative per 12 posti. La selezione è rivolta solo alle persone che appartengono alle categorie protette le quali saranno assunte a tempo indeterminato.
Lavorare nel settore del pubblico, quali sono i requisiti richiesti dal nuovo concorso che arriva direttamente dalla bellissima Puglia
Come prima cosa, bisogna appartenere, appunto, alle categorie protette, poi essere cittadini italiani o di uno dei paesi membri dell’Unione Europea. Bisogna possedere più di 18 anni, la giusta idoneità fisica per l’impiego e aver svolto la leva militare obbligatoria se si rientra nella categoria. Bisogna, inoltre, godere dei diritti civili e politici e possedere la licenza media.
A proposito di questo requisito, lo stesso deve essere affiancato anche da un attestato di formazione professionale. Oppure, da una dichiarazione rilasciato da un datore di lavoro che attesti l’esperienza lavorativa, non inferiore di 6 mesi, presso la sua struttura. Infine, bisogna far parte dell’elettorato politico arrivo e non essere stati dispensati, licenziati o destituiti da un precedente pubblico impiego.
Selezione e candidatura
In base al numero delle domande, è possibile che venga istituita una prova preselettiva. A questa seguiranno una prova scritta ed una orale sulle nozioni di legislatura universitaria, sullo Statuto dell’Università pugliese e sulla Legge 241/90. Nella prova orale si sarà sottoposti anche a domande relative alla lingua inglese e alla conoscenza di dispositivi informatici.
Per candidarsi c’è tempo entro il giorno di giovedì 3 agosto 2023 in modalità online. Inoltre, è necessario pagare una tassa di concorso di 16,00 euro. Per leggere il bando e inviare la domanda, bisogna digitare sul web la voce “Pica” e cercare tra i diversi box delle varie università, quello dedicato all’ateneo pugliese. Una volta trovato, sarà possibile cliccarsi sopra e scrollare fino a che non si leggerà il concorso di interesse.