Novità Superbonus, al 60% o al 100%: come sarà il nuovo sistema di detrazione fiscale

Il governo ha intenzione di salutare il vecchio sistema di detrazione fiscale e introdurre un’importante novità Superbonus.

A quanto pare è in arrivo un nuovo Superbonus che potrebbe avere aliquote ben diverse rispetto a quelle che lo hanno caratterizzato finora. C’è chi parla di aliquote del 60% o del 100%: è tutto in via di definizione!

Novità Superbonus: cosa succederà in futuro
Novità Superbonus -InformazioneOggi.it

Appare certo è che ci sarà un nuovo sistema relativo alle detrazioni fiscali, per migliorare l’efficienza energetica e la messa in sicurezza antisismica degli immobili. Al momento il governo teme eventuali modifiche nella disciplina del Superbonus, perché le considera troppo onerose.

Tuttavia, occorre prendere in considerazione che il discorso relativo alla riqualificazione energetica degli immobili non può arrestarsi, in virtù di specifiche disposizioni impartite a livello internazionale.

Dunque, è probabile che si andrà a modificare il sistema delle detrazioni fiscali in ambito edilizio. Resta da capire in che modo il governo interverrà su questo argomento.

Novità Superbonus: come potrebbe essere il nuovo sistema di detrazione fiscale edilizio

Anche se il Governo non ha intenzione di incentivare l’avvio di nuovi interventi edilizi, tramite l’utilizzo del Superbonus così come lo conosciamo, non è possibile arrestare il processo di efficientamento e decarbonizzazione.

Novità Superbonus: quale sarà la percentuale
Efficenza energetica casa- InformazioneOggi.it

Si trova, infatti, di obiettivi che sono stati fissati a livello internazionale e per i quali anche l’Italia è chiamata a fare la sua parte. Dunque, è necessario introdurre un nuovo sistema di detrazione fiscale, che vada a sostituire il vecchio e a colmare tutte le lacune e le difficoltà che si sono riscontrate.

Per ora si tratta solo di ipotesi, su quelle che potrebbero essere le nuove regole per le detrazioni fiscali in ambito edilizio. Al momento, in Parlamento ci sono due disegni di legge che ancora non hanno iniziato il loro iter. Le proposte sono state portate dalla Lega e dal Movimento 5 Stelle.

Per definire la portata degli incentivi bisognerà fare i conti con la dotazione finanziaria della prossima Legge di bilancio. Tuttavia, i contenuti dei due disegni di legge ci permette di capire quali sono gli obiettivi da raggiungere a livello europeo.

La Lega ha proposto una detrazione fiscale del 60%, per il periodo 2024/2035, per tutti gli interventi antisismici e di efficientamento energetico in ambito edilizio. Sarà possibile accedere ad una detrazione pari ad un valore massimo di €100.000 ripartito in dieci anni.

La proposta del M5S, invece, prevede una liquidazione ancora più bassa: del 40%, per un ammontare complessivo della spesa di 96,000 euro. Sono previste percentuali di interazioni aggiuntive per i lavori antisismici e per quelli che contribuiscono a migliorare la classe energetica degli edifici e che utilizzano materiali riciclati.

In entrambi i casi, la detrazione potrebbe essere incrementata al 100% per specifici interventi.

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