Nel caso in cui un soggetto non abbia firmato alcun contratto di fornitura deve ugualmente pagare le bollette di luce e gas?
Tra le voci che pesano maggiormente sul bilancio famigliare, è importante prestare attenzione alle bollette di luce e gas. In particolare è bene sapere se bisogna procedere ugualmente al relativo pagamento anche in assenza di un contratto di fornitura firmato.
Diversi gli eventi che hanno segnato l’ultimo periodo, finendo per impattare negativamente sulla nostra vita dal punto di vista sociale ed economico. Riuscire a pagare i vari prodotti e servizi di proprio gradimento risulta per molti sempre più difficile.
A peggiorare la situazione il caro energia che porta a dover fare i conti con delle bollette particolarmente salate. Propri soffermandosi su quest’ultime è bene sapere come funziona se un soggetto non ha firmato un contratto con un determinato fornitore. Bisogna pagare ugualmente la bolletta?
Luce e gas, contratto non firmato: si deve pagare la bolletta? Ecco come funziona
Sono molti i cittadini che si vedono recapitare a casa una bolletta da un nuovo gestore, pur non avendo firmato alcun contratto. In genere questo avviene in seguito all’interazione con alcuni rappresentati della società in questione tramite call center o venditori porta a porta. A prescindere dalla modalità, è bene sapere se tale contratto è valido o meno.
A fornire una risposta in merito ci ha pensato la Corte di Cassazione che, grazie ad una recente sentenza, ha chiarito che un contratto di fornitura di energia può essere considerato concluso per fatti concludenti. Ovvero avviene per via di alcuni comportamenti dei soggetti interessati che manifestano la volontà di instaurare un rapporto.
In pratica se una persona usufruisce della fornitura di energia senza presentare alcuna contestazione deve pagare la bolletta. Questo anche nel caso in cui non abbia firmato alcun contratto. Si deve comunque precisare che non si è sempre obbligati al pagamento delle bollette nel caso in cui una persona non ha firmato un contratto.
Al fine di evitare di incorrere in questa spiacevole situazione, infatti, vi è una soluzione. Ovvero provvedere alla contestazione nel momento stesso in cui ci si rende conto che la bolletta è stata inviata da un fornitore con cui non è stato instaurato alcun rapporto. In caso di dubbi, comunque, si invita a rivolgersi ad un legale per ottenere informazioni dettagliate in merito.