Una nuova incredibile minaccia sembra affacciarsi all’orizzonte e terrorizzare nel vero senso della parola ogni popolazione del pianeta.
La notizia è di quelle che di certo non fanno piacere all’opinione pubblica, anzi, sembra di essere incredibilmente tornati a quei giorni in cui l’incertezza in merito al covid regnava sovrana. Una semplice influenza o forse qualcosa di più? Questo sembrava essere il ritornello che rimbalzava quotidianamente sui media. La popolazione allora provava a capirci qualcosa ma tutto appariva terribilmente complicato.
Il pericolo che minaccia i cittadini sembra essere nuovamente spuntato all’orizzonte. Quello che tutti temono è la comparsa di un nuovo virus killer, una nuova incredibile minaccia per qualsiasi cittadino. Il tutto è stato rilanciato negli ultimi giorni da un noto quotidiano inglese.
Secondo il “Mirror”, infatti, nel Regno Unito, il sistema sanitario nazionale ha diffuso una specifica circolare sanitaria di natura urgente. All’interno della stessa notifica si parla esplicitamente della più grave minaccia, al momento per la salute pubblica.
Un nuovo virus terrorizza il mondo: il rischio segnalato per questo specifico paese europeo
Una serie di informazioni che mai nessuno avrebbe voluto recepire dopo i momenti drammatici del covid. Sono passati pochi mesi dalla minaccia terribile dell’epidemia che ha sconvolto gli ultimi anni. L’attuale pericolo per la popolazione arriva dalla segnalazione di nuovi casi di febbre emorragica di Crimea-Congo.
Le prime segnalazioni della particolare condizione erano arrivate con il racconto di casi mortali dall’Iraq e dalla Namibia. In base a quanto stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la sigla di questa specifica patologia sarebbe CCHF. Decessi sono inoltre stati segnalati in Pakistan ma anche in Spagna.
Secondo le stesse istituzioni inglesi potrebbe esserci preso un caso anche nel Regno Unito. James Wood, attuale capo della medicina veterinaria presso l’Università di Cambridge, ha di recente affermato che il virus potrebbe già essere proprio nel Regno Unito.
Origini della malattia
Secondo gli studi il disturbo in questione sarebbe causata dal Nairovirus, condizione presente nelle zecche. L’Organizzazione mondiale della sanità parla di un taso di mortalità compreso tra il 10% e il 40%. Generalmente tale patologia è comparsa con casi isolati in Africa, Balcani, Medio Oriente e in Asia.
Tra i sintomi causati troviamo mal di testa, febbre alta, dolori alla schiena e alle articolazioni, mal di stomaco e vomito. Molto diffusa anche la comparsa di occhi rossi, viso arrossato, gola rossa e macchie rosse sul palato. Potrebbero inoltre presentarsi, ittero e sbalzi d’umore.
Cosi come riportato uno dei paesi coinvolti e l’Iraq, in cui si sono stati riscontrati ben 212 casi tra il primo gennaio e il 22 maggio. 169 tra i casi in questione sono stati segnalati tra aprile e maggio. I morti, secondo gli stessi dati dovrebbero essere complessivamente 13. Una situazione potenzialmente spaventosa, insomma.
Nessuno vorrebbe tornare alla fasi che hanno caratterizzato la recente epidemia di covid. I cittadini sperano che il tutto non si ripeta. Le autorità sanitarie nazionali intanto alzano la guardia. Gli stessi governi appaiono preoccupati e considerano qualsiasi ipotesi. Al momento tutto sembra essere sotto controllo. I cittadini possono in questa fase stare tranquilli. Si attendono aggiornamenti e si spera che la situazione possa rientrare al più presto.