È meglio il condizionatore o il deumidificatore? Un dilemma che si presenta in ogni estate: ecco i consigli da prendere per non sbagliare.
Avere in casa un dispositivo in grado di rinfrescare gli ambienti durante la stagione estiva è importante per non soffrire durante le ore più calde e torride. Tuttavia, il dubbio arriva puntuale quando si deve decidere tra un impianto di aria condizionata o un deumidificatore.
Negli ultimi anni, l’Italia sta vivendo ondate di calore record, dovute anche dal cambiamento climatico. Una condizione di disagio per migliaia di famiglie, soprattutto quelle che vivono in piccolo appartamenti. Da qui l’esigenza di acquistare un condizionatore o un deumidificatore per la casa.
Prima di procedere all’acquisto, però, bisogno fermarsi un attimo e riflettere sulle differenze che ci sono tra i due elettrodomestici. È importante prima di tutto capire che entrambi i dispositivi hanno funzionalità e costi di consumo diversi, che possono cambiare i piani.
Condizionatore o deumidificatore: differenze e costi di consumo
Prima di andare a conoscere i costi di consumo e sapere quanto gli elettrodomestici incidono sulle bollette, vediamo le principali differenze tra condizionatore e deumidificatore.
Il deumidificatore ha il compito di eliminare o ridurre l’umidità relativa all’aria attraverso la condensazione dell’acqua in essa sospesa. Grazie a ciò, nelle zone dove la percentuale di umidità è molto alta, il dispositivo garantisce un’aria più asciutta e pulita che può essere di grande aiuto per le persone che hanno problemi respiratori. Inoltre, riducendo l’umidità dell’aria, avremo una migliore sensazione termica: meno caldo d’estate e meno freddo d’inverno.
Il condizionatore ha il compito di rinfrescare l’ambiente e abbassare le temperature. Per questo estrae l’aria calda dall’ambiente in cui si trova e la raffredda grazie al suo circuito frigorifero, per poi immetterla nuovamente nell’ambiente. Questo ci permette di regolare la temperatura di ogni stanza a seconda delle esigenze personali.
Qual è meglio tra i due?
Se in casa si hanno problemi di umidità, soprattutto per chi vive al mare, o ci sono persone che soffrono di un disagio respiratorio, il deumidificatore è la scelta più appropriata.
Se invece il problema è la temperatura in estate, e si soffre molto il caldo, l’aria condizionata è l’opzione migliore. Bisogna segnalare che ci sono alcuni condizionatori che includono anche la funzionalità deumidificatore, togliendo quindi l’umidità.
Per quanto riguarda i costi, il condizionatore consuma di più del deumidificatore, il quale ha dei consumi decisamente più contenuti, anche se ci sono dei trucchetti per consumare di meno con l’aria condizionata. È bene notare, però, che l’acquisto deve avvenire in base alle esigenze personali di ogni persona.