A causa del caldo record si potrebbe registrare un aumento del numero di crimini? Ecco cosa è stato scoperto in merito.
Non passano inosservati i risultati di una recente ricerca in base alla quale ci potrebbe essere una stretta correlazione tra il caldo e l’aumento del numero dei crimini. Una verità inquietante.
C’è chi ama il caldo e chi invece il freddo. A prescindere dalle proprie preferenze personali si tratta di temperature che si alternano nel corso dell’anno e con cui tutti dobbiamo fare inevitabilmente i conti. Ne è un chiaro esempio il caldo tipico dell’estate che impatta inevitabilmente sulle nostre vite.
Questo a prescindere dal fatto che possa o meno piacerci. Ma cosa pensereste se vi dicessimo che il caldo potrebbe avere un impatto anche sulla salute mentale, tale da contribuire ad aumentare il numero di crimini? Ecco l’inquietante verità emersa da una ricerca.
Crimini in aumento a causa del caldo? Ecco cosa dice lo studio
Non solo colpi di calore, ma anche difficoltà dal punto di vista mentale. Il caldo eccessivo, infatti, rischia di mettere in seria difficoltà il nostro sistema cognitivo, tanto da riscontare serie difficoltà nel ragionare. Ma non solo, il caldo contribuirebbe ad aumentare il livello di ansia e di aggressività. È quanto emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista Plos Medicine e svolta presso l’Università di Boston.
Entrando nei dettagli è stato svolto uno studio su dei giovani volontari che per dodici giorni hanno svolto delle prove cognitive. Ebbene, coloro che erano stati collocati in una stanza senza aria condizionata sono stati per il 13% più lenti di coloro che si trovavano in una stanza al fresco. Questo a causa di uno stato di confusione che contribuirebbe ad essere maggiormente aggressivi. Ma non solo, il caldo estremo potrebbe essere correlato all’aumento di crimini violenti.
Basti pensare che in base ad alcune stime i crimini violenti potrebbero aumentare del 5% entro il 2090 proprio a causa del cambiamento climatico. Come già detto, comunque, si tratta solo di stime e per questo motivo non bisogna allarmarsi. Tuttavia i risultati di tale ricerca non possono passare di certo inosservati e meriterebbero un maggior approfondimento in modo tale da capire l’effettiva correlazione tra aumento delle temperature e del numero di crimini.
(Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici pubblicati su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)
