La corretta pulizia dei filtri del condizionatore è essenziale per per il buon funzionamento del dispositivo ma soprattutto per la salute.
Fino a poco tempo fa il climatizzatore poteva essere un valore aggiunto all’abitazione e per l’ufficio. Oggi è diventato d’obbligo viste le sempre più frequenti ondate di calore.
Letteralmente l’aria fresca del condizionatore ci salva la vita, e dunque potremmo usarlo molto spesso, sia di giorno che di notte. Come tutti gli elettrodomestici, però, bisogna adottare le misure di manutenzione corrette, e per più di una motivazione.
In primo luogo, un dispositivo coi filtri puliti funziona meglio e consuma meno elettricità. E viste le bollette stratosferiche che arrivano in questi mesi meglio cautelarsi. Il fattore più importante è però quello relativo alla salute. Se da una parte il climatizzatore è utile, dall’altra può diventare un fattore di rischio per diverse malattie.
Cosa succede se non pulisco bene i filtri del condizionatore?
La quantità di germi, sporco e batteri che si trovano all’interno di un filtro è spesso sconosciuta ai più.
Se non si pulisce regolarmente il condizionatore potremmo trovarci invasi da polvere, acari della polvere, muffe e batteri. Respirare queste sostanze, magari per molte ore al giorno, non può che portare a infiammazioni e infezioni di vario tipo, con sintomi da lievi a gravi.
Non sono rari, in estate, mal di gola, tonsilliti, e persino bronchiti causate (anche) dall’uso di condizionatori. Se poi una persona è particolarmente fragile o sensibile, può sviluppare allergie o forme croniche di disturbi alle vie respiratorie.
Segui questi step e i filtri saranno puliti: e ne guadagni in salute e denaro
La pulizia e la manutenzione del climatizzatore non dovrebbe avvenire solamente dopo un lungo periodo di inattività. Anzi, durante l’estate quando si accende di frequente è opportuno pulire i filtri più spesso. Possiamo ovviamente chiamare un tecnico, ma anche procedere in autonomia.
- Il primo passaggio è quello di staccare il dispositivo dalla corrente, per evitare danni al dispositivo e proteggersi dai pericoli di folgorazione.
- Solitamente i filtri si rimuovono facilmente, l’unica cautela in più che possiamo adottare è quella di indossare guanti e mascherina; in questo modo eviteremo di respirare un concentrato di polvere, peli e batteri durante le operazioni di pulizia.
- Mettiamo i filtri in ammollo, in una bacinella con della semplice acqua tiepida, tenendoli così per almeno un’ora. In alternativa possiamo aggiungere un po’ di sapone neutro, per pulire più a fondo. Poi provvediamo a sciacquare i filtri sotto l’acqua corrente, per rimuovere lo sporco più consistente.
- Infine non resta che far asciugare molto bene i filtri, per poi provvedere a rimontarli.
In pochi passaggi abbiamo effettuato la pulizia a regola d’arte e possiamo godere di aria fresca e sana.