Sta per arrivarti una multa, e la pagherai più di quanto tu possa immaginare | Succede in tutta Italia

Se ci arriva la multa a casa sicuramente non è una bella notizia, ma recentemente si sta verificando una doppia fregatura. Occhio al portafogli.

Pagare una sanzione, anche se è giusto, non fa certamente piacere; se poi scopriamo di essere stati “vittime due volte” la rabbia, comprensibilmente, sale.

la beffa della multa attenzione
multa su parabrezza – informazioneoggi.it

Ciò che sta accadendo sempre più spesso è una particolare truffa ai danni degli automobilisti, già vessati da caro benzina, assicurazioni e bolli che svuotano il portafogli.

Con la nuova versione del Codice Stradale, tra l’altro, le sanzioni contemplate tra i vari capitoli sono persino aumentate. Mettiamoci anche l’arrivo di nuove truffe e lo scenario diventa abbastanza inquietante.

Arriva la multa-truffa, occhio al portafogli: come fare a difendersi

La novità in fatto di raggiri ci arriva da diversi canali di informazione, ma anche da utenti dei Social che cercano di avvertire più persone possibile, in modo che non cadano nella trappola.

Recentemente un nuovo modo per rubare i soldi arriva dalle multe, e non quelle recapitate a casa tramite (l’odiata) lettera verde, ma direttamente sul parabrezza.

Sappiamo che, prima di ricevere l’invito a pagare una sanzione, molto probabilmente abbiamo trovato in precedenza lo “scontrino” emesso dai Vigili, magari sotto ai tergicristalli. Ebbene, i truffatori stanno sfruttando questa modalità per estorcere denaro.

Alcune persone hanno trovato la multa nel modo sopra descritto, ovvero sul parabrezza; le motivazioni erano diverse, ma in generale si avvisava l’automobilista di aver infranto qualche articolo del Codice Stradale. In fondo alla descrizione, l’importo totale da pagare (circa 40 euro) e la possibilità di spendere meno facendo un bonifico entro 5 giorni, sborsando “solamente” 29,90 euro.

Una prassi consueta, conosciuta, che in alcuni non ha destato sospetti; purtroppo, molti hanno poi compreso di essere stati raggirati.

Chi invece è andato dai Vigili per contestare la multa, magari perché era certo di non aver violato nessuna Legge, ha fatto una scoperta sconcertante. La multa era falsa, e l’Iban segnalato per pagare la sanzione non apparteneva al Comune, come solitamente avviene.

Attenzione dunque: se troviamo una multa sul parabrezza non corriamo subito a pagarla, per spendere di meno. I soldi, seppur relativamente pochi, andrebbero direttamente ai ladri.

Meglio fare un respiro, calmarsi e cercare di capire se l’Iban scritto nella sanzione corrisponde davvero al quello del Comune dove è stata fatta la multa. In caso di dubbio è sempre meglio fare una telefonata ai Vigili  presentarsi presso un loro Comando. Capiremo immediatamente se davvero abbiamo commesso un’infrazione o se eravamo stati scelti come vittime.

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