Da poco è stato emanato un nuovo bando di concorso che riguarda l’assunzione di nuove unità per servire lo stato con il corpo della Polizia.
Per essere più dettagliati, il concorso arriva direttamente da una delle regioni del Nord Italia, ovvero dal Veneto. E, scendendo ancora di più nelle informazioni, lo stesso è stato bandito dalla Provincia di Belluno. La stessa cerca 10 nuove risorse da impiegare nel corpo della Polizia Provinciale, precisamente nell’area istruttori. Qualora si venisse assunti, si lavorerà a tempo pieno ed indeterminato e lo stipendio sarà di circa 21.393 euro lordi annui, circa 1.783 euro al mese, con mensilità aggiuntive e altre agevolazioni previste dal CCNL di categoria.
I 10 posti di lavoro, inoltre, saranno così distribuiti dal 2023 al 2025: 7 saranno assunti in quest’anno, 1 nel 2024 e 2 nel 2025. Ma non è finita qui dato che sono previste, come spesso succede, anche delle riserve. 2 posti sono riservati per i volontari delle Forze Armate, mentre 1 posto per gli operatori volontari che hanno terminato il servizio civile universale senza demerito.
Come lavorare nella Polizia, i requisiti generali richiesti
Bisogna possedere la patente di categoria B, avere più di 18 anni e meno di 50 compiuti, poter utilizzare le armi e, ovviamente, essere favorevoli al porto d’armi. Inoltre, bisogna possedere tutti i requisiti necessari previsti nella figura di agente di pubblica sicurezza. Poi, è necessaria la cittadinanza italiana, l’idoneità psico-fisica, godere dei diritti civili e politici e possedere il diploma di maturità.
I maschi nati entro il mese di dicembre 1985 devono aver svolto la leva obbligatoria per potersi candidare. Non posso fare domanda chi è obiettore di coscienza, chi è soggetto a procedimenti penali in corso oppure a condanne penali. Stessa cosa vale per chi è stato interdetto, destituito, decaduto oppure licenziato da un precedente pubblico impiego in qualsiasi situazione.
Come si svolgerà la selezione e come si invierà la domanda di candidatura
È possibile che venga imposta una prova di tipo preselettiva nel caso in cui il numero delle domande risulti essere abbastanza elevato. Poi, si passerà alle prove d’esame vere e proprie, ovvero la prova scritta, di tipo teorica, che consiste in un test a risposta aperta. Poi, la prova teorico-pratica, che si basa su un elaborato con richiesta di analisi e soluzione di un caso. Poi, la prova orale che comprende un colloquio e una prova psico-attudinale.
Per quanto riguarda, invece, la domanda da inviare, è stata decisa come data di scadenza il giorno di sabato 12 agosto del 2023. Come nella maggior parte dei casi, la domanda dovrà essere inviata solo ed esclusivamente per via telematica accedendo alla piattaforma online di inPA. Infine, per leggere il bando concorsuale, basta digitare sul web la stringa di parole “Provincia di Belluno concorsi” e trovare quello che più ci interessa.
