Di solito pensiamo che lo stoma brontola perché abbiamo fame, ma non è sempre così. Ecco alcune strategie per ovviare al problema.
Alzi la mano chi non ha mai provato disagio perché lo stomaco si è messo a brontolare all’improvviso, magari durante un colloquio di lavoro o in un momento delicato. Probabilmente sono davvero poche le persone che non hanno mai sperimentato una situazione del genere.
I motivi per cui lo stomaco e la pancia emettono quei suoni definiti “brontolii” sono diversi, e non c’entra solamente la fame. L’apparato digestivo è una parte dell’organismo molto complessa e talvolta siamo portati a sottovalutare tutte le sue funzioni.
Lo stomaco è quell’organo deputato alla digestione e si presenta con una forma particolare, a “j”, con una capacità in litri di circa 1-1,5. È il primo step di tutto il processo di sintesi dei cibi, che gradualmente verranno trasformati in energia e di cui alcune parti saranno scartate.
Perché lo stomaco brontola e come fare a risolvere il problema
Come detto, l’apparato digestivo è molto complesso nelle sue funzioni e possiamo non essere a conoscenza di tutti i meccanismi che lo regolano.
Il rumore tipico dello stomaco può essere innescato dalla fame, ma non solo; esistono altre cause imputabili all’imbarazzante rumore. Può capitare infatti che nell’intestino si accumulino aria e gas, causati da ingestione di aria durante i pasti o bevendo, e anche alla fermentazione di alcuni alimenti.
I suoni che avvertiamo sono causati anche dal normale espletamento delle attività intestinali e non hanno per forza una causa negativa.
È anche vero che vivere una situazione stressante può innescare la peristalsi e paradossalmente aumentare il senso del disagio. Il classico esempio è lo stomaco che inizia a brontolare quando si deve affrontare un colloquio di lavoro o un evento importante, che ci dà preoccupazione.
Ecco che per ovviare a questo inconveniente possiamo agire su tre fronti. In primis adottare un regime alimentare sano, e fare qualche spuntino durante la giornata per evitare i brontolii legati alla fame.
Inoltre vanno evitati cibi ricchi di fibre o i legumi, che innescano più attività e dunque più rumori. Infine, è fondamentale trovare un modo per gestire ansia e stress, come ad esempio praticare lo yoga, in modo da diminuire gli episodi fastidiosi.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)