Tutti coloro che sono desiderosi di lavorare per il mondo del pubblico avranno la loro chance grazie ad un nuovo concorso. Ecco i dettagli.
Il concorso di cui stiamo parlando è stato bandito direttamente dal Consiglio Nazionale delle Ricerche e riguarda l’assunzione di ben 36 risorse per il ruolo di funzionario amministrativo. Una volta superato il concorso, lo stesso permetterà di lavorare a tempo indeterminato in alcune diverse sedi italiane. Ricordiamo che è applicata la riserva di un posto a favore delle Forze Armate.
Per quanto riguarda il Consiglio Nazionale delle Ricerche, lo stesso rappresenta la più grande struttura di ricerca italiana a livello pubblico. Infatti, è sotto la vigilanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Tra i suoi scopi principali troviamo l’innovazione e lo sviluppo del paese attraverso la presentazione di progetti sempre più stimolanti.
Lavorare nel mondo della ricerca, i requisiti richiesti
Bisogna essere cittadini di uno degli Stati che facciano parte dell’Unione Europea oppure di Paesi Terzi. È importante avere più di 18 anni, aver svolto la leva obbligatoria se di sesso maschile e nati entro il mese di dicembre dell’anno 1985. Poi è fondamentale godere dei diritti civili e politici e non essere soggetti a condanne penali oppure risultare interdetti presso i pubblici offici. Stessa cosa vale se si è stati destituiti o dispensati da un pubblico impiego.
Per quanto riguarda i requisiti formativi, è necessario possedere almeno la laurea triennale in diversi corsi come Scienze dei servizi giuridici, Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione e Scienze dell’economia e della gestione aziendale. Stesso discorso vale per Scienze economiche, Scienze dell’amministrazione, Economia aziendale, Economia e commercio e Giurisprudenza.
Quali sono le sedi di lavoro?
Per la Provincia di Padova sono previsti 2 posti, per la Provincia di Parma 1 posto come anche per la Provincia di Trieste. Stesso discorso vale per la Provincia di Ancona, mentre 3 posti sono previsti nella Provincia di Pavia, 6 nella Provincia di Pisa, e 2 nella Provincia di Monza e della Brianza.
La città di Venezia ha disposizione 1 posto come anche quella di Genova, mentre le città di Bologna e Torino hanno aperti 2 posti ciascuno. La città di Milano, invece, ha bisogno di 8 risorse, mentre quella di Firenze di 6.
Selezione e candidatura
Nel caso in cui il numero delle domande fosse abbastanza elevato, è possibile che venga imposta una prova preselettiva. A questa seguirà una prova scritta, una orale e poi la valutazione dei titoli.
Per quanto riguarda la domanda di partecipazione questa deve essere inviata entro le ore 18:00 del giorno di lunedì 7 agosto 2023. La procedura da seguire è quella telematica ed è riportata sul sito del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Qui, inoltre, sarà possibile leggere anche il bando concorsuale.