Arriva Nerone, il picco in questo fine settimana: effetti ‘incendiari’ della nuova ondata di caldo

Ci aspetta un’ulteriore ondata di caldo dopo il piccolo break di questi giorni. Le previsioni Meteo non lasciano scampo. 

Questa estate 2023 è destinata a procurarci ancora diversi disagi, e chissà quante altre sorprese. Le ultime tendenze sono molto chiare, arriva un’ondata piuttosto importante di caldo.

ondata di caldo agosto 2023
Per colpa di Nerone molte città vivranno giornate di fuoco – InformazioneOggi.it

L’hanno chiamato “Nerone” e il nome ci dice già qualcosa su come trascorreremo i prossimi giorni. Sembra proprio che l’Anticiclone africano metterà sulla graticola gran parte degli italiani.

Già dal prossimo weekend, quello che anticipa il Ferragosto, cominceremo a sentire gli effetti dell’ondata di calore. Anche se in agosto è normale che si verifichino picchi di alte temperature, soprattutto in alcune Regioni. Sembra però che Nerone invaderà praticamente tutta l’Italia, “regalando” picchi anche fino ai 37 gradi e oltre.

Quali sono le aree che verranno colpite dalla prossima ondata di caldo?

Dopo il bollore che abbiamo dovuto sopportare a luglio e dopo gli eventi temporaleschi estremi, grandine compresa, sembra che dovremo abituarci a nuovi eccessi climatici. A farne le spese soprattutto le Regioni del Centro Sud.
cos'è el nino
El Nino è in grado di modificare il clima su scala globale – InformazioneOggi.it
Le fiammate di calore cominceranno a manifestarsi già da sabato 12 agosto anticipando un weekend da bollino nero. Ciò che distingue questo Anticiclone, però, non è solo il fatto che farà schizzare le colonnine al di sopra dei 40 gradi, ma che perdurerà molto a lungo sulla nostra penisola.

Da una parte ci sono buone nuove per chi deve partire a Ferragosto, ma dall’altra arrivano notizie poco rassicuranti: solamente al Nord ci sarà qualche temporale, mentre Sardegna, Toscana e Lazio dovranno soffrire un bel po’. Sono previsti picchi dai 37 ai 40 gradi a Firenze e Roma.

Di contro, almeno su Alpi e Prealpi, si manifesteranno piogge e venti forti, e le massime non supereranno i 26 gradi.

Ci troveremo di fronte ad una situazione “classica” degli ultimi anni: un’Italia divisa tra il caldo infernale al centro sud e le piogge e anticipi di autunno al nord. Inoltre gli esperti avvisano che sulle zone dell’Alto Adige e Cadore, su Piemonte e presso le valli circostanti si potranno avere fenomeni temporaleschi anche violenti e non si escludono grandinate eccezionali.

Non ci resta che sperare che questa estate si concluda senza troppi eccessi; le anticipazioni a lungo termine, infatti, anche se non affidabili stanno già mettendo in allarme. A causa del fenomeno climatico El Nino, alcuni esperti prevedono caldo anomalo anche per tutta la prossima stagione autunnale e invernale. E dunque di nuovo pericolo siccità.

Per “fortuna” abbiamo altre teorie secondo cui, paradossalmente, le correnti calde e il surriscaldamento globale potrebbero farci vivere un inverno freddissimo, con tanta neve anche fino a basse quote.

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