I farmaci hanno raggiunto prezzi troppo alti tanto da escludere alcune famiglie dall’acquisto. Altroconsumo suggerisce dei metodi di risparmio.
Il costo da sostenere per prendersi cura della propria salute è elevato. Alcuni medicinali hanno prezzi proibitivi per tante famiglie.
Prendersi cura del proprio organismo mangiando in modo sano, facendo attività fisica, evitando fumo e alcool permetterà di risparmiare sui costi delle medicine. Il corpo è un tempio, disse Ippocrate, da rispettare sempre. Ed essendo una macchina perfetta composta da tanti elementi – cellule, tessuti, organi, apparati – occorre garantire il funzionamento di ogni parte per non incorrere in problemi di salute.
Eppure acciacchi e malanni sono inevitabili, specialmente ad una certa età . Le malattie si curano con i farmaci e questi hanno costi variabili, alcuni troppo alti. In media si stima che ogni persona affronta una spesa media annua di 358 euro di cui circa 156 euro a carico dei cittadini e la parte rimanente del Servizio Sanitario Nazionale. Basta un rapido calcolo per comprendere a quanto ammonti la spesa per una famiglia di quattro persone e capire la necessità di ammortizzare i costi.
Come ridurre la spesa destinata ai farmaci: i consigli di Altroconsumo
Altroconsumo ha condiviso indicazioni su come risparmiare sull’acquisto dei farmaci diminuendo la spesa senza compromettere la salute. Occorre, innanzitutto, assumere medicinali solo quando se ne ha realmente bisogno. Si deve evitare di comprare prodotti di dubbia efficacia e agire in autonomia. Il medico potrebbe da subito indicare il farmaco più adatto evitando spese inutili.
Un errore è accumulare scorte eccessive di medicinali. Altroconsumo suggerisce di avere nell’armadietto di casa solo quattro o cinque farmaci da utilizzare nelle situazioni di emergenza. Tutto il resto si dovrà acquistare solo quando necessario. La paura di rimanere senza medicinali deve essere superata. In Italia ci sono 20 mila punti vendita e con la turnazione ci saranno sempre farmacie a disposizione. In più i farmaci hanno una data di scadenza e si correrà il rischio di trovarsi con un medicinale inutilizzabile e aver speso soldi per nulla.
Il risparmio è possibile, poi, acquistando un farmaco equivalente. Il generico rispetto a quello di marca costa molto meno dato che viene commercializzato con il nome del principio attivo più il nome del produttore. L’effetto sarà lo stesso del medicinale di marca. Quantità , principio attivo, forma farmaceutica, controlli non cambiano. Costa di meno perché le aziende non devono sostenere i costi di ricerca.
Un altro consiglio di risparmio è non scegliere la farmacia più vicina pensando che i prezzi sono tutti uguali. Meglio confrontare i costi di vendita anche con le parafarmacie, i supermercati e le farmacie online. Si potranno trovare offerte interessati.
Attenzione, infine, all’acquisto di farmaci doppioni che hanno nomi differenti ma che assolvono la stessa funzione. Buscofen, Moment, Nurofen, Spididol hanno lo stesso principio attivo. Inutile acquistarne uno se già ce n’è un altro nell’armadietto dei medicinali.
