Niente di immaginabile. Le cose cambiano, tutto cambia, anche la valutazione di oggetti che prima in qualche modo si pensava di conoscere.
Niente di nuovo insomma sotto il cielo dei collezionisti di monete di tutto il mondo. In molti casi gli stessi protagonisti di questo particolare contesto si trovano di fronte a situazioni davvero inimmaginabili. Un esemplare, un classico esemplare che mai si sarebbe in qualche modo immaginato prezioso, di colpo, prende a valere tantissimi soldi. Il tutto ha chiaramente una ragione specifica. Gli appassionati, realisticamente parlando, impazziscono per certe situazioni.
Niente è quel che sembra, questo potrebbe essere uno dei motti che forse meglio di tutti è in grado di descrivere al meglio il contesto collezionistico. Negli ultimi tempi questi specifico mondo è del tutto cambiato, stravolta ogni regola e ogni modalità d’approccio.
Oggi, il web, è in grado di condizionare in modo assolutamente positivo qualsiasi operazione, variante, riflessione in merito. Basta un dispositivo e una connessione alla rete e si può essere proiettati in una realtà dove conoscere ogni dettaglio dei pezzi più importanti sul mercato occorre pochissimi secondi.
Descrizioni, dettagli di ogni genere, illustrazioni e chiaramente valutazioni ad arricchire a premiare la curiosità di milioni di appassionati. Le stesse piattaforme, poi, offrono la possibilità di acquistare e vendere ogni tipologia di moneta in piena sicurezza.
Oggi più che mai, tra gli esemplari più apprezzati dai collezionisti troviamo quelli appartenuti alla famiglia della vecchia lira. Monete assolutamente comuni, in molti casi ritenute addirittura di scarso valore fanno oggi letteralmente impazzire milioni di appassionati.
Monete, anni fa si definivano semplici “spiccioli”: oggi valgono fino a 2000 euro
In questa fase, gli esemplari della vecchia lira che arrivano a valere davvero tantissimi soldi sono più che mai numerosi. Pensiamo per esempio alla vecchia 50 lire, chi non la ricorda. Una moneta che per tutti rappresentava soprattutto poco prima dell’arrivo dell’euro una sorta di fastidio, considerato il basso valore.
Una moneta che però in altre epoche arrivava a significare davvero tanto per chi le possedeva. Tra le più celebri a livello collezionistico, quelle più prestigiose, insomma, possiamo trovare l’esemplare coniato nel 1958. In alcune sue varianti, e considerando una ottima condizione di questa specifica moneta si può arrivare a valutazione che vanno dai 200 euro ai 2000 euro.
Altro pezzo molto pregiato è rappresentato dall’esemplare di 50 lire coniato nel 1957 e quello invece coniato nel 1959. Il loro valore massimo, sempre in ottime condizioni di conservazione può arrivare tranquillamente a 600 euro. A incidere, in merito alla valutazione, oltre alle condizioni di conservazione ci sono altri preziosi elementi.
L’anno di conio, per l’appunto, il soggetto rappresentato, la tiratura, l’eventuale appartenenza a serie speciali e la presenza, sempre eventuale di errori di conio. Monete che possono fare la fortuna di chi le possiede, certo, ma anche di chi riesce ad aggiudicarsele a prezzi più che mai convenienti.
Esemplari che hanno fatto la storia e che oggi fanno letteralmente impazzire milioni e milioni di collezionisti in ogni parte del mondo. Schegge di storia che oggi riempiono album da collezione e mostre del settore.
