Novità per i pensionati che presto potranno godere di un servizio INPS direttamente presso un Ufficio Postale.
Alcuni Uffici Postali permetteranno ai pensionati di richiedere il proprio cedolino. Vediamo quali e come procedere.
Il cedolino della pensione è un documento importante per i pensionati. Permette di conoscere l’importo dell’assegno prima dell’erogazione e di scoprire i dettagli delle voci di pagamento nonché la presenza di conguagli, trattenute, rimborsi o Bonus.
Fino ad oggi i pensionati possono recuperare il cedolino in tre modo. La via più comoda è quella telematica. Basta accedere al portare dell’INPS ed entrare nel proprio fascicolo previdenziale e nella sezione di riferimento. Tutto presupponendo che l’interessato sia in possesso di credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi). In alternativa il cedolino si richiede presso una sede INPS territorialmente competente oppure chiamando il Contact Center al numero 803 164 da fisso oppure 06 164 164 da mobile. La novità riguarda una quarta possibilità riservata, però, solo ad alcuni pensionati che vivono in precisi Comuni.
Poste Italiane rilascia il cedolino della pensione, grande novità per i pensionati
Sapete cosa sono gli Uffici Poste Polis? Si tratta di un progetto innovativo che nasce con l’intento di rivoluzionare l’interazione tra cittadini e Poste Italiane in un’ottica di digitalizzazione e di semplificazione delle procedure. L’iniziativa si rivolge ai Comuni con meno di 15 mila abitanti per offrire loro servizi digitali pratici e convenienti.
Il progetto ha visto la luce nel mese di gennaio 2023 e dovrebbe essere concluso entro la fine dell’anno in corso. Prevede l’elaborazione di una piattaforma multicanale funzionale per permettere l’accesso a due importanti servizi ossia lo sportello unico per i servizi della Pubblica Amministrazione e lo sportello digitale per gli spazi di co-working.
Significa che Poste Italiane vuole offrire più servizi ai cittadini – anche quelli INPS – consentendo loro di raggiungere un Ufficio Postale per richiedere, ad esempio, il cedolino della pensione. Basterà che la domanda sia effettuata dal pensionato che dovrà portare con sé documento di riconoscimento, codice fiscale, codice OTP inviato dall’INPS al cellulare del pensionato stesso e indicare anno e identificativo del cedolino di suo interesse.
I servizi non finiscono qui
Ridurre il tutto alla sola possibilità di recupero del documento del trattamento pensionistico è limitante.
Grazie allo sportello digitale “Spazi per l’Italia” sarà possibile accedere a postazioni di lavoro, spazi per eventi e riunioni, servizi condivisi. Lo sportello unico, invece, oltre alla pensione permetterà di richiedere
- il passaporto,
- la carta di identità elettronica,
- i certificati anagrafici e di stato civile,
- il codice fiscale per i neonati,
- i certificati previdenziali e giudiziari,
- servizi postali.
Altro obiettivo, poi, è affiancare a queste strutture degli strumenti come colonnine per la ricarica di veicoli elettrici, sportelli ATM, impianti fotovoltaici. Un progetto dalle grandi potenzialità, dunque, che rivoluzionerà il modo di vivere Poste Italiane.