Aumentano le notizie di biciclette elettriche che esplodono e non solo: a rischio i monopattini e anche le auto.
C’è un fenomeno in espansione molto preoccupante che riguarda i mezzi “green”. Aumentano i casi di mezzi elettrici che prendono fuoco mentre sono in carica. I dati sono allarmanti, ci sono feriti e persino vittime.
Cosa sta succedendo? Forse l’elettrico non è propriamente così “sostenibile” come vorremmo o forse la colpa è da imputarsi a mancanza di conoscenza.
In Italia, come per molte altre cose, siamo un po’ indietro per quanto riguarda la mobilità elettrica, ma non mancano tante e-bike e monopattini in giro per le nostre strade. All’estero, in America ma anche in Europa, sicuramente il loro numero è maggiore ma sono maggiori anche gli incidenti.
Biciclette elettriche che esplodono, sono casi eccezionali o dovremmo seriamente preoccuparci?
Negli ultimi anni abbiamo subito un vero e proprio battage promozionale a favore delle energie rinnovabili: dobbiamo cambiare abitudini altrimenti il Pianeta verrà distrutto.
Il Gas non è più sostenibile, e dunque dovremmo ipoteticamente passare tutti all’elettrico. Usare energia per riscaldare le case, per cucinare, e per alimentare i veicoli: auto, bici, moto, bus, e tutti i mezzi disponibili.
La realtà però è un po’ meno rosea di quanto si vorrebbe. Dal 2021 ad oggi si sono verificati molti incendi ed esplosioni che hanno causato vittime e feriti, e incendi estesi. Nel Regno Unito c’è un vero e proprio allarme. Le bici elettriche e i monopattini esplodono quando sono in carica, magari in garage.
Ricordiamo tra l’altro che lo spegnimento di un mezzo elettrico che è andato a fuoco costa un consumo pazzesco di acqua. In America, per spengere una Tesla, i Vigili del Fuoco hanno dovuto usare 45 mila litri di acqua, l’equivalente di 7 canadair.
Sono sempre più frequenti i video postati sui Social di persone che vanno a prendere la bici o monopattino dopo la carica e lo vedono esplodere davanti ai loro occhi, con tutti i rischi e i danni che possiamo ben immaginare. Un bambino di 9 anni è morto a New York a causa dell’esplosione della sua bici elettrica.
Di chi è la colpa delle esplosioni dei mezzi elettrici
Secondo gli esperti, il problema delle batterie al Litio che vanno a fuoco è meramente tecnico e ci possono essere diverse cause.
Innanzitutto alcune batterie in circolazione sono di bassa qualità e chi le acquista pensando di risparmiare in realtà mette a rischio la sua vita. Inoltre molte persone lasciano i mezzi elettrici in carica per molto tempo e questo innesca il sovraccarico/incendio/esplosione.
C’è anche da dire però che le batterie al Litio, per loro stessa natura, non sono sicure. Perché sono molto sensibili all’acqua e umidità , al freddo o al caldo. Dunque possono andare bene per un cellulare, ma il discorso cambia quando sono montate su mezzi che, appunto, devono affrontare pioggia, caldo e agenti atmosferici, surriscaldamento dovuto al traffico e via discorrendo.
Dobbiamo allora chiederci se davvero le persone devono solamente imparare a usare questa nuova tecnologia o se forse l’elettrico per la mobilità non è propriamente sostenibile, sicuro e green. Ai posteri l’ardua sentenza.