Dimagrire senza sforzi è il sogno di molti e oggi uno studio scientifico dà una speranza in più, ai “pigri” e ai “bevitori”.
Recentemente abbiamo sentito affermare da numerosi esperti che il vino fa male a prescindere, indipendentemente dalle quantità assunte. Questa è una pessima notizia per gli amanti del “nettare degli dei”, ma anche per tutti coloro che lavorano nel comparto vitivinicolo.
Sembra infatti che l’UE abbia iniziato una vera e propria battaglia contro gli alcolici, vino e birra compresi, e che presto dovremo abbandonare definitivamente questa abitudine. Sicuramente l’alcol non fa bene, ma forse anche demonizzare le proprietà di una bevanda che ci accompagna fin dalla notte dei tempi è un po’ esagerato.
La verità probabilmente sta nel mezzo, come per molte cose. Nel mentre, un ricercatore ha trovato il modo di rassicurare i “bevitori” e anche coloro che vogliono dimagrire senza fare troppi sacrifici.
Se vuoi dimagrire senza sforzi leggi bene i risultati di questo studio, rimarrai stupito
Oggi possiamo leggere di molti studi contrastanti tra loro: alcuni esperti affermano che il vino – quello rosso – abbia proprietà salutari, ovviamente se bevuto con moderazione. Altri avvertono che bere vino sia nocivo in ogni caso e che dovremmo semplicemente preferire altre bevande.
Nel mezzo troviamo la ricerca condotta da un certo Jason Dyck dell’Università di Alberta, ricerca che però stata supportata anche dalla Washington State University e di Harvard. Quindi possiamo presupporre che sia uno studio serio e non una fake news.
Il ricercatore ha evidenziato come una sostanza presente nel vino osso possa impedire alle cellule grasse di espandersi. La sostanza “miracolosa” sarebbe il resveratrolo, sostanza comunque già conosciuta come efficace antiossidante e presente anche nella frutta e nel cacao.
Secondo la scoperta del dottor Dyck, però, per dimagrire dovremmo bere il vino in un determinato modo. Ovvero, 1-2 bicchieri prima di andare a dormire, e non durante la cena. Secondo l’esperto, un buon bicchiere di rosso favorirebbe il sonno, diminuirebbe il senso di fame e ci impedirebbe di fare spuntini notturni. Secondo i suoi calcoli, tra l’altro, agirebbe come un’ora di attività fisica.
Queste sono davvero ottime notizie, perché potremmo concederci un buon calice senza sentirci in colpa e soprattutto andando ad aiutare la dieta dimagrante. Perché ovviamente non basta gustarsi un bicchiere di vino: se vogliamo perdere peso dobbiamo agire su più fronti e migliorare il nostro apporto alimentare e persino fare un po’ di movimento.
In conclusione, la dieta senza sacrifici per eccellenza non esiste, ma la scoperta del dottor Dyck farà felice chi ama il buon vino e chi spera che funzioni davvero come inibitore delle cellule adipose.
(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)