Per proteggere i dati e tenere il telefono in sicurezza, occhio alle app Android dannose: aspetti da tener presente per difendersi e cosa non fare
La sicurezza e la protezione dei propri dati sui dispositivi Android è un aspetto che richiede attenzione e cautela, così come alcuni aspetti da metter in pratica, come nel caso delle app dannose.
Nell’ottica infatti di proteggere i propri dati bisogna soffermarsi su quest’ultime che possono creare rischi e pericoli per gli utenti, come nel caso dell’elenco recente di queste applicazioni.
Un aspetto importante della questione riguarda il modo maggiormente efficace per individuare e magari evitare tali app rischiose, e al riguardo tra le più importanti regole da tener presente vi è quella legata all’installazione da fare, sui propri dispositivi, soltanto di app sicure.
Ovvero, applicazioni che non richiedono particolari accessi senza reali motivazioni e non ‘rovistino’, per così dire, tra i dati senza il consenso.
Come si legge da Everyeye.it bisogna in primo luogo soffermarsi sulla fonte. Dunque, da evitare il download di APK da fonti che non siano affidabili. Nel dettaglio, applicazioni “moddate“, per esempio, per avere gratis benefici che sarebbero a pagamento.
È bene fare affidamento a negozi quali Play Store e/o AppGallery, contraddiste dal filtro in ingresso rispetto all’approvazione delle applicazioni e che consentono un buon livello di sicurezza.
Ad ogni modo, bisogna sempre tener presente che anche il controllo e l’approvazione possono essere due aspetti non perfetti e quindi legarsi ad eventuali falle.
Telefono in sicurezza, occhio alle app dannose: attenzione alle recensioni e non solo
Quando si parla dunque della protezione dei propri dati e della sicurezza di quest’ultimi in ottica utilizzo smartphone e dispositivi, è bene in generale prestare attenzione ed usare cautela, tenendo presente che vi possono essere app dannose e malevole in grado di comportare, potenzialmente, un elevato rischio.
Fare esclusivamente affidamento dunque agli store ufficiali, sebbene qualche falla potrebbe comunque esserci, è il primo aspetto da sapere e a cui far riferimento.
Tuttavia, fidarsi di un’app si lega anche all’aspetto del denaro. Ci sono infatti quelle gratis, oramai tantissime in virtù della pubblicità, ma attenzione alle applicazioni che propongono denaro.
Lo scotto da pagare potrebbe essere ben più alto di quanto un’app potrebbe promettere. L’app più sicura, attualmente, al fine di avere credito da impiegare sul Play Store, è “Opinion Rewards“, di Google.
Infine, aspetto importante e prezioso da non sottovalutare sono le recensioni. Infatti il parere di altri utenti è un altro elemento che può aiutare la valutazione della scelta sul fidarsi o meno di una app.
Questi alcuni parziali e sintetici consigli per una tematica importante che è bene approfondire per essere certi di usare sempre in sicurezza i propri dispositivi.