Esiste una legge che tutela coloro che hanno troppi debiti con il Fisco e sono impossibilitati a saldarli. Cosa prevede e chi può beneficiarne?
Cartelle esattoriali e tasse da pagare rappresentano il maggior incubo per i contribuenti, soprattutto in quest’ultimo complicato anno di crisi economica.
In alcuni casi, le situazioni debitorie sono molto gravi e gli interessati si chiedono cosa possono fare per risollevare la propria posizione e rimettersi in regola.
Al tal fine, può essere utile sapere che esiste una specifica normativa, la Legge sul sovra-indebitamento, pensata proprio per offrire un aiuto a coloro che hanno troppi debiti e che non riescono a pagarli.
Si tratta di una Legge (detta anche “salva suicidi“) introdotta nel 2012 per venire incontro alle piccole e medie imprese, tramite un piano di ristrutturazione del debito.
Può essere utilizzata, inoltre, anche da altri lavoratori, come piccoli commercianti e liberi professionisti oppure da normali cittadini enormemente indebitati.
Legge sul sovra-indebitamento: cosa prevede e in che modo aiuta i contribuenti ad estinguere tutti i debiti?
La Legge sul sovra- indebitamento prevede il diritto del debitore di pagare in maniera differente rispetto a quanto stabilito negli accordi che aveva stipulato con il creditore.
Potrà, dunque, adempiere in base alle proprie disponibilità economiche, per mezzo di procedure che consentono di bloccare i pignoramenti e di interrompere le azioni esecutive.
Le procedure previste dalla normativa sono le seguenti:
- il piano del consumatore, rivolto ai soggetti privati e utilizzabile solo previa verifica, da parte del Tribunale, della situazione del richiedente e del possesso di tutti i requisiti richiesti;
- l’accordo con i creditori, destinato alle imprese e basato su un accordo tra le parti;
- la liquidazione dei beni, consigliabile per le situazioni più gravi e complesse;
- l’esdebitazione del debitore incapiente, rivolta ai debitori che hanno un reddito basso.
Quali sono le situazioni tutelabili dalla normativa?
I debiti che possono essere estinti grazie alla Legge sul sovra- indebitamento sono quelli contratti con banche, finanziarie, privati, fornitori e Pubbliche Amministrazioni (tra cui l’Agenzia delle Entrate).
Non sono, invece, oggetto della tutela i debiti derivanti da alimenti non corrisposti al coniuge oppure da risarcimento extracontrattuale.
La normativa di riferimento, dunque, offre una straordinaria opportunità per tutti coloro che hanno bisogno di estinguere dei debiti ma che si trovano in evidente difficoltà. Grazie agli strumenti che propone, i contribuenti possono liberarsi definitivamente dei creditori.