Istallare un impianto fotovoltaico sul tetto è una mossa green che strizza l’occhio al portafoglio, ma non dimenticare l’importanza della pulizia pannelli solari.
L’argomento è dibattuto: i pannelli solari dovrebbero essere puliti regolarmente? Se navighi sul web per cercare la risposta rischi di alimentare i dubbi, poiché le opinioni e i consigli vanno in entrambe le direzioni. Per questo motivo abbiamo raccolto una serie di informazioni che permetteranno ai proprietari di pannelli solari di avere una risposta definitiva.
Che la pioggia da sola non sia sufficiente a pulire tutto lo sporco che si può depositare sui pannelli, nessuno lo contesta. Tutti possono infatti notare il progressivo incrostarsi dei vetri delle finestre o del parabrezza dell’auto: le particelle fini rimangono attaccate lì, anche dopo un acquazzone.
Polvere, polline, inquinamento urbano o industriale, foglie e altri detriti vegetali, escrementi di uccelli, ecc. col tempo si accumuleranno sulla superficie di vetro dei pannelli, filtreranno i raggi solari e ne ridurranno la produzione.
Pulizia pannelli solari: come fare manutenzione in modo corretto
Non sorprende che le aziende specializzate nella manutenzione di impianti solari sottolineino la necessità di una pulizia annuale o addirittura semestrale.
Questa necessità nasce da studi specifici che avrebbero notato un calo delle prestazioni dei pannelli che potrebbe variare tra il 15 e il 30%. Tutto ciò ha condotto ad una conclusione: una pulizia regolare è essenziale, pena una significativa perdita dell’efficienza del pannello.
Ora che abbiamo la certezza che i pannelli vanno puliti sorgono altre domande: ogni quanto va effettuata la pulizia dell’impianto? A chi occorre rivolgersi per evitare rischi di danneggiamento?
Per pulire i pannelli su un tetto inclinato, non correre rischi inutili: rivolgiti ad una ditta specializzata. Se il tetto è piatto e di facile e sicuro accesso, probabilmente non ci saranno problemi e puoi effettuare la pulizia da solo.
Se invece dovete salire su una scala e salire su un tetto spiovente, conviene affidarsi a specialisti del settore. Rischiare un incidente per guadagnare qualche kilowattora non vale la pena. I professionisti hanno la giusta attrezzatura, esperienza e ricevono formazione.
Se il tetto è piatto e potete effettuare la pulizia da soli, ecco qualche consiglio utile: non lavate mai i vostri pannelli con idropulitrice o pagliette e non utilizzare solventi o detersivi. Dovete infatti evitare di graffiare o danneggiare le superfici in vetro, ciò comporterebbe una perdita di prestazioni per tutta la vita dei vostri pannelli.
Non usate nemmeno acqua troppo dura: lascerebbe macchie biancastre di calcare che avrebbero lo stesso effetto della sporcizia.
Infine, non camminare sui vostri pannelli: non possono sopportare il vostro peso.