La ricarica PostePay consente di fare acquisti su internet senza rischi, o quasi, perché a volte arrivano anche i problemi.
La nostra redazione si occupa spesso e volentieri di problemi segnalati dai nostri lettori. Oggi parleremo di qualcosa che può capitare nello shopping, ovvero pagare tramite una ricarica ad una PostePay e poi non ricevere il prodotto acquistato.
Sicuramente online si possono fare ottimi affari e lo shopping è sicuro e conveniente. A volte però possiamo incappare in abili truffatori, che usano – tra le altre cose – la PostePay per ricevere un pagamento e poi, semplicemente, spariscono nel nulla.
In questo articolo riportiamo l’esperienza che ci ha segnalato un nostro lettore e diamo alcuni consigli su come proteggersi dalle potenziali truffe.
La ricarica PostePay è solitamente sicura, ma la truffa è sempre dietro l’angolo
Un nostro lettore ci ha scritto chiedendoci un consiglio, perché ha effettuato un acquisto e ha pagato tramite PostePay, la famosa carta ricaricabile, ma poi non ha ricevuto quanto ordinato. Ecco cosa ci ha chiesto.
“Ho effettuato una ricarica PostePay ma non ho ricevuto la merce; come posso denunciare l’accaduto?”
Solitamente i negozi online offrono diverse opzioni di pagamento, comprese le carte ricaricabili. L’acquirente ha sempre dei diritti, e dopo aver pagato l’oggetto dovrà riceverlo entro 30 giorni al massimo. Se l’oggetto non arriva in tempi brevi, la prima cosa da fare è contattare il venditore, per chiedere spiegazioni e per intimare la spedizione della merce.
I problemi possono capitare a tutti, venditori compresi, ma se questi non rispondono molto probabilmente c’è qualcosa che non va. Se infatti l’azienda/negozio è sicura e certificata, risponderà al cliente, cercando di ovviare all’inconveniente. Per Legge, il compratore può anche chiedere il rimborso di quanto pagato.
Se però siamo incappati in una truffa, purtroppo c’è poco da fare. In caso di pagamento con la PostePay, infatti, è difficile dimostrare che lo scambio di denaro sia avvenuto a seguito di una compravendita. E spesso l’acquirente si rende conto di essere stato raggirato troppo tardi, quando cioè non può più bloccare il pagamento.
L’unico modo per tentare di riavere indietro i propri soldi è quello di denunciare il fatto alla Polizia Postale. Si può ottenere un rimborso da Poste Italiane solamente se si dimostra di aver avuto a che fare con un’azienda “fantasma”. In caso contrario, sarà davvero difficile recuperare i soldi persi.
Raccontaci una truffa subita o se si ha il dubbio di vivere una situazione di raggiro o frode. Il team si avvale di Esperti che potranno consigliare cosa fare per tutelarsi. Inviare una mail con i propri dubbi o quesiti qui: esperto.informazioneoggi@gmail.com