In Italia esiste un lago magico nato da una tragedia terribile, è uno dei più belli in assoluto: i dettagli di una meta da non perdere.
Il belpaese è contraddistinto da luoghi in cui la meraviglia e la sorpresa prendono campo. L’Italia è un territorio dall’altissimo valore territoriale ed è per questo che non è semplice conoscere tutte le zone.
La curiosità attorno alla penisola è sempre molto alta e questa non coinvolge solo gli italiani ma anche le persone che vivono all’estero. Questo fattore aumenta ancora di più se il luogo protagonista è legato ad una terribile tragedia, cosa che lo porta a diventare subito una meta da non perdere. La località misteriosa si presenta come una zona tra le più belle in assoluto ma anche tra le più sconosciute.
Il fantastico lago segnato dalla tragedia: una delle mete più belle d’Italia
Sono tanti i luoghi italiani segnati da una storia che non sempre è conosciuta. Questo è il caso del magico lago di Alleghe situato precisamente in provincia di Belluno. Questo bacino è composto dalle acque del torrente Cordevole formatosi dopo una grande frana avvenuta l’11 gennaio del 1771 che causò più di 50 vittime.
La notte di quell’11 gennaio un cumulo di rocce si staccò dal monte Spiz andando a travolgere i cittadini di Riete, Marin e Fusine. L’acqua, che aveva la via verso il mare sbarrata, cominciò a formare il lago che oggi molti apprezzano. Il Cordevole, nato dai ghiacci del Passo Pordoi, scende da Livinallongo tracciando un confine fra le Dolomiti. Questo lago è il principale affluente del Piave e dopo quell’11 gennaio 1771 ha dato all’Italia uno dei laghi dolomitici più belli in assoluto.
Questo luogo dunque è legato ad una tragedia impossibile da dimenticare. Quell’evento drammatico ha dato vita ad uno dei luoghi più belli presenti in Italia anche se il tutto si è realizzato facendo scomparire interi paesi. Per chi ama la natura il lago di Alleghe è una delle opzioni da prendere in considerazione non solo per la natura e l’incredibile panorama ma anche per ricordare le vittime di quella notte.
