I titolari di Buoni Fruttiferi Postali residenti all’estero come possono ottenere il rimborso alla scadenza o prima recuperando gli interessi maturati?
Dalla scadenza del contratto i titolari di un Buono hanno dieci anni di tempo per recuperare il capitale e gli interessi. Vediamo come fare se si risiede all’estero.
I Buoni di Poste Italiane sono gli strumenti preferiti dai piccoli risparmiatori. Sono garantiti dallo Stato italiano e promettono il recupero alla scadenza del capitale investito più gli interessi accumulati nel tempo. Per non perdere i soldi il titolare dovrà recarsi personalmente presso un Ufficio Postale al momento della richiesta di rimborso. Ma se fosse impossibilitato?
Poniamo il caso di un residente all’estero titolare di Buoni Postali. A chi si deve rivolgere e quale documentazione dovrà presentare per recuperare i risparmi? Sarà necessario recarsi presso il Consolato italiano del Paese di residenza e compilare un modulo ossia la Delega speciale per riscuotere Buoni e Libretti Postali. Si tratta del modulo W14 che dovrà essere autenticato dal Consolato per poi spedirlo all’indirizzo Poste Italiane Spa – Bancoposta – Operazioni Servizio Risparmio – Via di Tor Pagnotta 2 – 00143 Roma.
Oltre al modulo si dovrà inviare la fotocopia di un documento valido di identità , il titolo in originale nonché la copia del codice fiscale. Poste Italiane potrà così procedere con il rimborso e spedire l’importo tramite assegno vidimato non trasferibile intestato al beneficiario. In alternativa si può optare per un bonifico estero con accredito sul conto corrente bancario. La scelta deve essere riportata sul modulo apposito reperibile al Consolato.