Risparmiare sull’assicurazione auto sembra impossibile eppure ci sono degli ottimi benefici accessibili anche senza la Legge 104. Scopriamo quali sono.
L’importo dell’RC auto nel nostro Paese è di gran lunga superiore a quello delle altre Nazioni europee. Per il prossimo anno, si attendono addirittura dei rincari delle tariffe.
Secondo le statistiche, sono circa 4 milioni le persone che circolano senza contrassegno assicurativo.
Per venire incontro alle esigenze degli automobilisti, esistono una serie di sconti e agevolazioni, introdotti dalla cd. Legge Bersani e dalla Legge 104 (nel caso in cui i veicoli siano utilizzati da disabili o caregiver).
La Legge Bersani (D.L. n. 7/2007) prevede una serie di vantaggi sulle polizze RC auto e moto per i neopatentati. In particolare, la normativa stabilisce che la prima sottoscrizione può essere inserita non più a partire dalla quattordicesima classe ma da quella posseduta da un familiare convivente.
Alcune compagnie di assicurazione offrono, insieme alla Legge Bersani, l’agevolazione della franchigia. In pratica, in caso di incidente con responsabilità dell’assicurato, viene riconosciuto al terzo soggetto danneggiato un risarcimento in parte a carico del responsabile e in parte a carico della compagnia assicurativa.
L’assicurato, quindi, dovrà versare una somma inferiore a titolo di premio, corrispondente, nel dettaglio, a un terzo della franchigia. Si tratta di un meccanismo molto vantaggioso per gli automobilisti più attenti e poco avvezzi ai sinistri.
Per gli incidenti di lieve entità , inoltre, non è prevista l’applicazione del malus, con conseguente opportunità di lasciare immodificata la classe di merito.
Assicurazione auto: i benefici offerti dalla Legge 104
La Legge 104 del 1992 prevede, invece, degli specifici vantaggi per i disabili e i loro familiari. Possono usufruirne:
- ciechi;
- sordi;
- affetti da handicap grave fisico o mentale o da limitazioni alla capacità di deambulazione.
Tra le agevolazioni, rientra l’esonero dal versamento del bollo auto e dell’imposta provinciale di trascrizione.
È possibile, inoltre, richiedere la detrazione IRPEF delle spese affrontate per acquistare un veicolo (nuovo oppure usato), fino ad una soglia massima di 18.075,099 euro.
I possessori di Legge 104 hanno diritto anche alla detrazione delle spese di manutenzione straordinaria, entro 4 anni dall’acquisto del mezzo.
La normativa, purtroppo, non stabilisce espliciti benefici in relazione al versamento dell’assicurazione; alcune compagnie, tuttavia, offrono particolari sconti o servizi per i soggetti disabili, grazie a delle convenzioni stipulate con le principali associazioni per disabili, come l’A.N.D.I.
Per ottenere queste agevolazioni, però, bisogna modificare la vettura, per renderla idonea alla guida dei soggetti diversamente abili.
I vantaggi e gli sconti che abbiamo illustrato sono riservati solo a determinate categorie di utenti, come neopatentati e disabili; per diminuire il problema dell’incremento delle tasse automobilistiche ci vorrebbe una seria riforma.