Una pianta sembrerebbe aiutare la memoria e la cognizione risultando particolarmente indicata quando si studia. Scopriamo di più.
Si chiama Bacopa monnieri la pianta che fa da alleato per migliorare memoria e cognizione.
Uno studio scientifico ha rilevato come la Bacopa sia utile per la memoria Le indagini sulla salute celebrale e le funzioni cognitive destano molto interesse per l’importanza riconosciuta alla memoria e al pensiero sulla qualità della vita. Desta curiosità, dunque, l’associazione tra una pianta della famiglia delle scrofulariaceee e il miglioramento della memoria.
La Bacopa è una pianta perenne con foglie oblunghe succulente e fiori bianchi o viola. Cresce negli ambienti umidi dell’Asia Orientale, nel sud est asiatico e negli Stati Uniti. I benefici sulla salute mentale della pianta sono noti da oltre 3 mila anni. La Bacopa, infatti, riesce a placare la mente e a favorire la meditazione. Ora si è scoperto come aiuta la capacità mnemonica e di ragionamento.
Gli effetti positivi sono legati alla presenza nella pianta di alcaloidi, saponine e steroli. I bacosidi A, poi, sono direttamente responsabili degli effetti sulle funzioni cognitive. Hanno attivitò nootropa, antinfiammatoria, ansiolitica, adattogena, di vasodilatazione cerebrale e antidepressiva.
La Bacopa, dunque, risulta un tonico neurale e potenziatore della memoria. Gli studi sono stati effettuato su esseri umani e i risultati sono palesi. Sembrerebbe anche che la pianta induca ad un miglioramento della demenza, dell’epilessia e del morbo di Parkinson.
Le ricerche, nello specifico, hanno dimostrato come la Bacopa agisce mettendo in atto precisi meccanismi ossia
- la neuroprotezione antiossidante,
- l’inibizione dell’acertilcolinesterasi,
- la riduzione della Beta-amiloide,
- l’aumento del flusso sanguigno cerebrale,
- la modulazione del neurotrasmettitore,
- la modulazione dell’asse ipotalamo-ipofisi-surrene.
L’utilizzo della Bacopa può dare risultati eccellenti in termini di miglioramento della memoria e non solo ma consigliamo di consultare il medico curante prima dell’assunzione.