La “malattia X” è una malattia che figura nell’elenco dell’OMS di nove malattie e agenti patogeni prioritari. La sua inclusione in questo elenco mira a spingere gli scienziati ad anticipare una minaccia sconosciuta.
La sentenza è stata pronunciata dal dottor Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). “Resiste la minaccia di una nuova variante (del Covid-19, ndr), che potrebbe ravvivare contaminazioni e morti in tutto il mondo. Esiste anche la minaccia di un patogeno emergente ancora più mortale”, ha dichiarato ai Mondiali.
Molti utenti di Internet credono nella comparsa di un nuovo virus, la “malattia X”, ma non è così. Per ora il capo dell’OMS si è limitato a sottolineare il fatto che potrebbe emergere un nuovo agente patogeno, come nel caso del Covid-19, e che il mondo deve essere preparato, governi e scienziati in primis.
Malattia X: di cosa si tratta
L’OMS ha già anticipato questa malattia sconosciuta, chiamata “Malattia X”: è nell’elenco delle nove malattie e agenti patogeni prioritari. In questo elenco troviamo in ordine:
- COVID-19
- Febbre emorragica della Crimea – Congo
- Infezioni da virus Maburg ed Ebola
- Febbre di Lassa La Mers e la Sars
- Infezione da virus Nipah Febbre della Rift Valley Zika
- Malattia X “Malattia X’ sconosciuta”, spiega l’OMS.
Il progetto di ricerca e sviluppo è una strategia globale dell’OMS che consente la rapida attivazione delle risorse di ricerca e sviluppo durante un’epidemia. Questo elenco è stato sviluppato nel 2017 e aggiornato alla fine del 2022. La nuova versione è stata quindi appena svelata.
L’obiettivo è anticipare i rischi delle pandemie indirizzando gli investimenti globali e la ricerca e sviluppo, in particolare per quanto riguarda vaccini, test di screening e cure.
Ignoriamo ancora quando e come la Malattia X attraverserà la barriera virale e infetterà le popolazioni. D’altra parte, sappiamo che la prossima malattia apparirà e dobbiamo essere pronti. Prima del Covid-19 emergevano malattie molto più mortali ma non così contagiose come il coronavirus.
Gli agenti patogeni emergono e riemergono continuamente: dal vaiolo delle scimmie trasmesso all’uomo, alla malaria resistente ai farmaci, al tifo e alla peste, ai virus mortali Nipah e Mers e ai ceppi dell’influenza aviaria, compresi il virus Zika e il virus chikungunya e così via.
Non tutte le nuove malattie hanno un potenziale pandemico, ma la prossima che lo avrà potrebbe essere grave quanto il Covid-19, o anche più grave, avverte Richard Hatchett.