In tanti hanno il dubbio se possono ospitare una persona in casa se si vive in affitto. La legge parla chiaro: ecco che cosa fare.
Quando si affitta un appartamento è sempre necessario firmare un contratto a nome della persona che sarà l’inquilino. In esso sia i proprietari che gli inquilini esprimono i loro diversi obblighi riguardo l’immobile, alla sua manutenzione e alle spese che ne derivano. Ma cosa succede se l’inquilino ospita una terza persona in casa?
Coloro che vogliono ospitare una persona nella casa in cui si vive in affitto è assolutamente legale. Se all’interno del contratto di locazione è presente una clausola che ne prevede la non possibilità è da considerarsi nulla e quindi non deve essere applicata. È questo il principio generale sul quale si è espressa più di una volta la Corte di Cassazione. Tuttavia, si tratta di un principio pieno di dettagli e sfumature da conoscere.
Ospitare una persona nella casa in affitto: ecco cosa sapere
Se nel contratto di locazione viene esclusa la possibilità di ospitare una persona vuol dire che si manca il principio di solidarietà sociale che è espresso nell’articolo 2 della Costituzione italiana. Tuttavia, ci sono alcune cose da conoscere e che potrebbero interessare.
- Coinquilino: un conto conto è ospitare qualcuno in una casa in affitto se si vive da soli, un’altra cosa è farlo se c’è un coinquilino che non gradisce la presenza di un soggetto estraneo. In questo caso, prima di far entrare nell’appartamento un altro soggetto è bene informare il coinquilino e mettersi d’accordo sulle tempistiche.
- Sublocazione o subaffitto: anche i questo caso, un conto è ospitare una persona per un periodo di tempo stabilito e un altro è sublocare la casa o subaffittarla. In pratica, percepire dei soldi mensili o settimanali. Questo è possibile solo se c’è il consenso del locatario. Mentre, sulla sublocazione parziale (una stanza o metà appartamento) la decisione spetta sempre all’inquilino se sul contratto non c’è scritto nulla.
È bene, inoltre, stabilire che una volta che si firma il contratto di locazione, il proprietario non deve tenere le chiavi di casa. Altrimenti commetterebbe una grave violazione di domicilio.