Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha introdotto un nuovo meccanismo per l’assegnazione degli incarichi di supplenza. Come si accede?
La mancanza di organico nel settore scolastico ha obbligato il MIUR ad adottare normative speciali, per reperire personale in maniera molto più rapida.
Con l’Ordinanza Ministeriale n. 112 del 6 maggio 2022, sono state chiarite le regole per l’individuazione dei destinatari delle supplenze a tempo determinato.
In particolare, le nomine per le supplenze avvengono in maniera informatizzata, sulla base delle istanze telematiche presentate dagli aspiranti docenti.
Nel caso in cui ci sia necessità di sopperire a posti rimasti vacanti in seguito alle immissioni in ruolo, si procede alla nomina di supplenti annuali o temporanei.
Le supplenze sono conferite, nell’ordine, attraverso le Graduatorie ad Esaurimento (GAE) e le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS). Nel caso in cui anche queste ultime dovessero esaurirsi, i dirigenti scolastici attingono prima dalle Graduatorie di Istituto e, poi, dalle Messe a Disposizione (MAD).
I docenti, in fase di presentazione della domanda, devono scegliere le sedi lavorative. Le scuole, a loro volta, sono obbligate a specificare il numero dei posti a disposizione, suddivisi per tipologia e classe di concorso.
Dopo aver controllato le istanza pervenute, gli Uffici scolastici attribuiscono le sedi agli aventi diritto, sulla base della posizione in graduatoria e della preferenze indicate.
Tutta la procedura di individuazione e assegnazione dei posti vacanti ai supplenti avviene in modalità informatizzata.
Presentazione della domanda per l’attribuzione delle supplenze: come usufruire del meccanismo telematico?
I docenti iscritti alle GPS e alle GAE devono inoltrare domanda per l’assegnazione degli incarichi di supplenza annuale o temporanea.
Tale prescrizione vale anche per gli insegnanti di sostegno e riguarda le supplenze annuali, temporanee (fino al termine della attività didattiche) e finalizzate al ruolo (dopo lo svolgimento dell’anno di formazione e il superamento della specifica prova disciplinare).
Il mancato invio della domanda comporta l’esclusione della procedura di conferimento degli incarichi.
Le richieste per le supplenze dalle GPS e dalle GAE vanno inviate necessariamente in modalità telematica, attraverso la piattaforma per le Istanze Online del MIUR “POLIS – Presentazione On Line delle Istanze“.
Per accedere bisogna possedere una delle credenziali digitali SPIED o CIE.
Il candidato deve selezionare una o più province/graduatorie dall’Elenco Domande e cliccare sull’icona “Accedi” per visualizzare, modificare o integrare ciascuna richiesta.
È opportuno sempre controllare la correttezza dei dati preinseriti nel sistema.
Dopo aver compilato la domanda e aver inserito tutte le preferenze riguardanti le sedi, il tipo di posto e l’insegnamento, l’istanza va inviata cliccando su “Inoltra” e, infine, “Conferma“.
Successivamente a tale operazione, lo stato della richiesta sarà visualizzabile come “Inoltrata“.
Al termine della procedura, il sistema attribuisce un numero di protocollo all’istanza e consente di consultarla in formato PDF. Il PDF viene, inoltre, inviato attraverso e-mail al richiedente.
Dopo l’invio non è più possibile modificare le richieste se non annullandole e compilandole nuovamente.
È opportuno chiarire che, in caso di mancata specificazione di alcune sedi, si verrà considerati come rinunciatari.