3 comunissimi integratori a base di erbe che diventano nocivi se assunti coi farmaci, l’appello degli esperti

Tanti integratori naturali se vengono assunti con altre sostanze possono causare danni al fegato e non solo. 

In farmacia possiamo trovare numerose tipologie di integratori alimentari, naturali e acquistabili senza ricetta medica. Spesso vengono sponsorizzati come salutari, e magari lo sono davvero, ma ciò non significa che non dobbiamo prestare attenzione.

integratori alimentari pericolosi con i farmaci
L’interazione di farmaci con alcuni integratori alle erbe può dare effetti indesiderati – InformazioneOggi.it

Alcune sostanze o farmaci, interagendo coi principi attivi degli integratori, possono addirittura causare gravi danni alla salute. Uno studioso ha posto l’accento soprattutto su tre tipologie di integratori che potrebbero innescare reazioni indesiderate.

Ecco a quali integratori a base di erbe devi fare attenzione, non sempre sono benefici per l’organismo

Il dottor Gurley ha condiviso le sue affermazioni in un’intervista e ha voluto avvisare i consumatori di alcuni potenziali pericoli; infatti gli integratori alimentari si possono acquistare anche senza ricetta medica e dunque potremmo incorrere nei rischi inconsapevolmente.

L’erba di San Giovanni è a base di alcuni integratori usati come trattamento per la depressione, l’ADHD o la menopausa; in genere l’integratore di per sĂ© è innocuo, e ben tollerato, ma se assunto con altri farmaci comuni potrebbe causare gravi danni. Ad esempio se in concomitanza si stanno assumendo antidepressivi o farmaci per trattare l’HIV. Inoltre chi prende anticoncezionali potrebbe vedere il loro effetto diminuire.

Tra gli altri integratori a cui stare attenti ci sono anche quelli a base di Hydrastis canadensis, una pianta conosciuta anche come curcuma indiana, che di solito si usano per curare i malanni di stagione ma anche diarrea e problemi gastrointestinali. Secondo il parere di Gurley, questo integratore potrebbe aumentare la capacitĂ  di alcuni medicinali di entrare in circolo, dando luogo a possibili intossicazioni da farmaco.

Infine, il medico specialista parla anche dell’estratto di tè verde, che potrebbe causare danni al fegato. Sebbene in linea generale il tè verde è sicuro, in alcuni studi è stato collegato all’insorgenza di danni epatici, anche quando presente nelle formulazioni di prodotti dimagranti da banco.

In linea generale, dunque, gli specialisti consigliano sempre di rivolgersi al proprio medico quando intendono assumere un integratore, sebbene sia naturale. Ricordiamo infine che il sovraddosaggio di integratori può causare a prescindere problemi di salute, e quindi dobbiamo prestare attenzione a rispettare le indicazioni in etichetta. Meglio ancora, appunto, se consultiamo un esperto o ci confrontiamo col nostro medico di famiglia.

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