Assunzioni in Comune: serve la patente B e lo stipendio è di 1.783 euro al mese

Una nuova e valida offerta di lavoro arriva direttamente da una delle regioni della nostra Italia: pronti a scoprire tutti i vantaggi?

Se vogliamo essere ancora più precisi, l’occasione di lavoro di cui vogliamo parlare arriva dal Nord della nostra penisola, dalla Regione del Piemonte. Il mittente di una simile offerta è il Comune di Asti, capoluogo dell’omonima provincia piemontese, il quale ha indetto un bando di concorso diretto all’assunzione di sei risorse da impiegare come Agenti di Polizia municipale.

nuovo concorso comunale a tempo indeterminato
Grandissima occasione di lavoro presso il Comune di Asti – InformazioneOggi.it

Lavorare nel pubblico e nello statale spesso è anche sinonimo di lavorare a tempo indeterminato ed è proprio questo il caso! Tra l’altro è anche prevista una riserva di un posto a vantaggio dei volontari delle Forze Armate. Le risorse riceveranno la tredicesima mensilità e tutte le indennità previste dalle norme contrattuali e anche l’assegno familiare se dovuto.

Quali sono i requisiti necessari per poter partecipare al concorso comunale?

In primis, bisogna essere cittadini italiani, avere più di 18 anni e meno di 35, poi è necessario possedere la giusta idoneità fisica per l’impiego che si andrà a svolgere e godere dei diritti civili e politici. Inoltre, è importante possedere le patenti di guida di tipo B e A2 e non ritrovarsi nella condizione di salute che prevede una disabilità. Come unico requisito formativo è richiesto il diploma di maturità.

Al contrario, non possono partecipare al concorso tutti coloro che sono soggetti a condanne penali passate oppure a procedimenti penali in corso. Stesso discorso vale per chi è stato dispensato oppure destituito dal un precedente pubblico impiego. Nemmeno chi è stato espulso dalle Forze Armate oppure dai corpi militari organizzati può effettivamente presentare la domanda.

Inoltre, bisogna essere idonei alla mansione specifica di Agente di Polizia municipale prevista dal D.Lgs. 81/08 articolo 41. Può partecipare alla selezione chiunque non sia contrario al porto d’armi oppure all’uso delle stesse. Questo discorso non vale per gli obiettori di coscienza.

Come si svolgerà la selezione e cosa bisogna fare per inoltrare la domanda?

Per quanto riguarda la selezione, è possibile che venga imposta una prova di tipo preselettiva nel caso in cui il numero dei candidati risulti essere abbastanza consistente. Poi, si passerà alle prove vere e proprie d’esame, ovvero una prova scritta, una prova orale e, infine, una prova pratica.

Per quanto riguarda la domanda, questa deve essere inviata al Comune di Asti tramite la modalità online resa disponibile dal portale inPA. Inoltre, il giorno di scadenza è previsto per il giovedì 5 ottobre 2023.

Nel caso in cui si voglia leggere il bando, bisogna digitare sul web “Comune di Asti”, e poi cliccare sul box “Amministrazione Trasparente”. Dopo aver ripetuto la medesima azione sulla voce “Bandi di concorso” si potrà scorrere e trovare quello di cui abbiamo parlato nel nostro articolo.

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