Chi vuole investire in BTP – Buoni del Tesoro Poliennali – deve conoscere i possibili rischi a cui va incontro.
I BTP sono titoli di debito a medio-lungo termine noti anche come obbligazioni. Sono emessi dal Dipartimento del Tesoro e si possono acquistare in asta o sul mercato secondario.
Dal 2 al 6 ottobre si svolgerà la seconda emissione del BTP Valore, occasione di investimento per tanti piccoli risparmiatori. Prima di agire, però, occorre conoscere i rischi legati alla speculazione. Il primo pericolo è legato alla valuta di denominazione del bond. Quando si prediligono titoli di Stato esteri per i maggiori rendimenti occorre preferire quelli denominati in euro oppure considerare il futuro trend della valuta estera per conoscere il ritorno della speculazione.
Poi c’è il rischio di liquidità che riguarda la maggiore o minore facilità di vendita dello strumento sul mercato secondario in un momento successivo. Il titolo è liquido se c’è molto scambio, da preferire naturalmente all’illiquido per ottenere il prezzo desiderato.
Attenzione, poi, al rischio legato al tasso di interesse. Cresce con le variazioni eccessive nei prezzi a causa delle dinamiche dei tassi di interesse ovvero se i tassi salgono o scendono. Tale pericolo è maggiore nei bond a tasso fisso che richiedono un adeguamento dei prezzi al fine di allinearne i rendimenti.
Un pericolo reale seppure raro è il rischio emittente ossia la possibilità che il debitore non paghi le cedole periodiche o il rimborso alla scadenza. Per quantificare il pericolo occorre prendere come riferimento il rating emittente. Se basso il rischio è molto alto.
Continuiamo con altri ragionamenti da fare prima dell’investimento. Occorre scegliere un bond della durata pari a quella della speculazione. Se si vuole investire a 6 anni inutile scegliere un bond con durata residua di quindici anni. I rischi di perdita aumenterebbero.
Mai investire, poi, se prima non si capiscono le tecniche di funzionamento del bond su cui si vorrebbe speculare. E mai sottovalutare l’importanza del timing. Deve essere chiaro come si può puntare ad un affare sul reddito fisso solo se tassi/spread/inflazione sono ai massimi di periodo e le previsioni parlano di un rientro nel breve termine.