Al di la del momento molto particolare dal punto di vista occupazionale, ottobre è un mese, per certi contesti, davvero speciale.
Per certi contesti specifici, come per esempio la scuola, ottobre è il mese in cui generalmente arrivano le grandi opportunità. Prendiamo, per esempio, il tema della messa a disposizione (MAD). Il tutto, chiaramente è alla fine incentrato sulla possibilità di ricevere un nuovo incarico annuale.
Se consideriamo il nostro paese, cosi come qualunque altro territorio, è chiaro che non si hanno le stesse opportunità in tutte le regioni o province. Il discorso è legato alle singole territorialità che offrono più o meno opportunità lavorative, almeno per quel che riguarda la scuola.
Scuola, tema messa a disposizione: il modo migliore per cercare un nuovo incarico
Il tema MAD è più che mai caro, quindi sia al corpo docenti che al personale ATA (Amministratori, tecnici e ausiliari). Il tutto è mirato a ottenere incarichi per supplenza nelle varie scuole. Ogni cosa ruota intorno, in questa fase, alla scelta degli stessi candidati, delle province potenziali nelle quali lavorare.
Una specifica circolare, lo scorso 19 luglio 2023, chiariva, quello che al momento rappresenta il regolamento delle supplenze ai docenti per l’anno scolastico 2023/2024. I dirigenti dei vari istituti, si dice, possono assegnare supplenze attraverso la MAD “solo in situazioni di esaurimento o insufficienza delle graduatorie di istituto“.
In quanto a strategie da utilizzare, dunque, in questo specifico contesto, viene da se immaginare di escludere dalla rosa dei luoghi preferiti le grandi città. La disponibilità di personale, in quei luoghi specifici, è quasi sempre più che mai concreta, se si considera il numero di possibili candidati.
La strategia dovrebbe spingere il candidato a prediligere località, per cosi dire, meno vissute, dal punto di vista della preferenza in ambito scolastico. Optare per province meno gettonate, per cosi dire, per avere quindi maggiori opportunità di essere concretamente selezionati.
Le province in questione sono, di fatto, le seguenti:
- Arezzo
- Asti
- Biella
- Cremona
- Forlì-Cesena
- Gorizia
- Imperia
- Lecco
- Lodi
- Mantova
- Novara
- Piacenza
- Pordenone
- Parma
- Ravenna
- Rovigo
- Siena
- Udine
- Vercelli
- Vicenza
Il discorso MAD, di questi tempi, risulta, di fatto molto più efficace per quel che riguarda il corpo docenti che per quello ATA. In ogni caso, tutti i potenziali candidati, farebbero bene a restare sempre aggiornati in merito alle ultime novità di settore, regolamenti vari, indicazioni e quant’altro. Solo in questo modo si potrà alla fine godere, realmente di tutte le opportunità disponibili.