Treni e bus scontati per chi ha un’auto sino a Euro 5, una misura che permette di risparmiare: dove e cosa sapere
Una interessante opportunità per risparmiare cento euro su bus e treni scontati per coloro che hanno un’auto da Euro 3 ad Euro 5, questa l’importante misura dal valore di ventiquattro milioni in 3 anni, erogabile come contributo o rimborso.
Tale misura è realizzata da parte della Regione Piemonte, e la relativa operativa sarà sin dal 30.11 sul portale della Regione stessa.
Un intervento teso a sostenere le spese per gli abbonamento al TPL per coloro che siano in presso di un’automobile da Euro 3 a 5, definito “senza precedenti” da parte di Alberto Cirio, Presidente della Giunta.
La misura punta a favorire l’impiego dei mezzi pubblici, riducendo quello dei veicoli privati, e al miglioramento delle qualità dell’aria, ha spiegato.
Altro aspetto rilevante riguarda il fatto che la misura, operativa dal trenta ottobre, sarà per retroattiva sin dal 01.09.
Nel dettaglio, si tratta di un contributo dal valore di 100 euro, come voucher oppure rimborso, a fronte di un abbonamento, annuale, a bus oppure treni con gestione da società pubbliche, che si può cumulare col bonus trasporti statale e che non richiede la certificazione ISEE.
Risparmiare 100 euro su bus e treni scontati in Piemonte per chi ha un’auto da Euro 3 a Euro 5: i dettagli da sapere
Desta dunque attenzione l’iniziativa messa in campo dalla Regione Piemonte che consente di risparmiare 100 euro su bus e treni, per un contributo il cui diritto riguarda chi è proprietario di un autoveicolo, oppure ad un componente del nucleo familiare, nei casi sopra indicati.
Sarà possibile far richiesta della misura sul portale della Regione, alla pagina inerente.
Il bonus si può chiedere in due modi, come voucher da usare come sconto durante l’acquisto dell’abbonamento, sia allo sportello che online, o ancora come rimborso spese, da poter incassare anche facendo riferimento alla rete delle tabaccherie.
L’intenzione della Regione riguarda l’erogazione di centomila contributi per la promozione dell’impiego del TPL. Cirio ha sottolineato la Regione impiego sempre le risorse del Governo legate al miglioramento della qualità dell’aria, come chiede l’Europa.
La misure consente di dimostrare che “la nostra battaglia” in ottica qualità dell’aria prosegue.
Quantomeno metà delle risorse riguarderanno la città di Torino, area metropolitana maggiormente estesa del Paese e che si lega ad una doppia criticità. Si tratta dei livelli delle polveri sottili ed inquinanti, e il numero di giornate dove c’è il superamento della soglia decisa da Bruxelles.
Il Sindaco della città Stefano Lo Russo ha spiegato che la misura rientra all’intento di una strategia che intende ridurre il traffico dei veicoli, e che rimanda all’impegno generale circa il rinnovo della flotta dei bus che circolano, in relazione ai fondi del PNRR.
