Cancro all’utero, sono 7 i sintomi troppo spesso ignorati dalle donne

Il cancro all’utero è un tipo di tumore molto frequente nelle donne di tutte le età ma spesso viene diagnosticato troppo tardi.

Giungono dati dal regno Unito abbastanza preoccupanti: il numero di casi di tumore all’utero sono in aumento e la sopravvivenza potrebbe aumentare se la malattia fosse scoperta all’inizio.

sintomi del cancro all'utero
Alcuni sintomi precoci del tumore all’utero sono sconosciuti alle donne – InformazioneOggi.it

Sembra che molte donne non abbiamo la capacità/conoscenza di riconoscere alcuni dei sintomi più comuni. Con una maggiore consapevolezza si potrebbe diagnosticare la malattia nelle fasi iniziali e dunque offrire terapie più efficaci.

Ecco che gli esperti hanno deciso di divulgare alcuni consigli per aiutare le donne a capire se alcuni disagi “insospettabili” potrebbero essere invece la spia di una malattia più grave.

Cancro all’utero, attenzione a questi 7 segnali, non sono da sottovalutare

I dati che emergono da un’indagine svolta nel Regno Unito ci dicono che ogni anni a quasi 10 mila donne viene diagnosticato un tumore all’utero. Il 90% di queste sopravvive, ma solo se la diagnosi è arrivata per tempo. La sopravvivenza a 5 anni dall’intervento diminuisce se il tumore viene individuato in fase avanzata.
Se ne evince, dunque, che le donne possono svolgere un ruolo attivo e farsi visitare dal medico in caso di dubbio. Esistono alcuni sintomi spesso ignorati che potrebbero essere il segnale d’allarme, e saperli può letteralmente salvare la vita. Ecco quali sono.
Ogni donna dovrebbe prestare maggiore attenzione ai seguenti sintomi:
  • sanguinamento dopo un rapporto sessuale;
  • perdite vaginali/macchioline di sangue” (rosa, rosse o marroni);
  • sangue nelle urine (ematuria)
  • sanguinamento tra un ciclo e l’altro (prima della menopausa)
  • ciclo mestruale più “pesante” del normale (prima della menopausa)
  • qualsiasi sanguinamento vaginale dopo la menopausa (incluso lo spotting)
  • dolore addominale.

Una volta che il cancro all’utero è in stadio più avanzato possono sopraggiungere altri sintomi, come ad esempio:

  • dolore alla schiena, alle gambe o al bacino;
  • inappetenza;
  • stanchezza eccessiva;
  • nausea.

Gli esperti però ricordano che i sintomi sopra descritti possono ricondursi ad altre condizioni e/o malattie, come ad esempio una reazione alla terapia ormonale sostitutiva, l’endometriosi, fibromi o polipi.

Il rischio di cancro all’utero è più ampio nelle donne sopra i 40 anni, ma non sono esclusi rischi anche in tutte le altre età della donna, fertili o non fertili. Sicuramente alcuni fattori di rischio sono rappresentati da obesità, terapie ormonali sostitutive, diabete di tipo 1 o 2, e anche la sindrome dell’ovaio policistico.

In conclusione, il consiglio degli esperti è quello di non avere timori a fare una visita ginecologica se si riscontra una qualsiasi anomalia. In caso di diagnosi tempestiva di tumore le probabilità di guarigione e di ottenere una più alta qualità della vita aumentano.

(le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi)

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