Verbale 104, cosa succede se non sono d’accordo o se è sbagliato? I passi da fare per risolvere il problema

Il verbale rilasciato dalla Commissione che accerta la disabilità e l’eventuale Legge 104 potrebbero non essere corretti.

Quando arriva il verbale all’interessato, che aveva fatto domanda per l’ottenimento dei benefici della 104, potrebbero esserci delle incongruenze oppure il soggetto potrebbe non essere d’accordo sulla decisione dell’INPS.

aggiornamento verbale 104
In alcuni casi si può agire affinché il verbale 104 venga cambiato – InformazioneOggi.it

In linea generale, il cittadino disabile può tentare di cambiare/aggiornare il verbale in tre modi, e per ognuno di essi esistono delle procedure precise. Sarà sempre e comunque la terza parte interessata a decidere se concedere al richiedente l’accoglimento dell’istanza o meno.

Come posso far cambiare un verbale 104 sbagliato? Le situazioni più comuni e le procedure da seguire

Possono intervenire molti fattori che hanno reso il verbale 104 non più valido, o da aggiornare, o sbagliato nei contenuti.

Il cittadino interessato può seguire tre strade, tra cui il ricorso in Tribunale, la presentazione di un’istanza di revisione o la domanda di aggravamento dell’invalidità.

  • Nel primo caso la strada è molto complessa mi si può chiedere in sostanza al Giudice che il verbale venga “rettificato”, magari perché mancano alcune diciture che danno diritto alle agevolazioni previste dalla Legge 104. Si può intraprendere questa strada però solamente per i verbali emessi successivamente al 2012.

La procedura è intuibilmente lunga e anche costosa, perché un documento come il verbale 104 non è “aggiornabile” in modo semplicistico. Probabilmente il soggetto interessato sarà chiamato a una nuova visita da parte della Commissione, che potrà quindi redigere un documento con le diciture inerenti alla situazione attuale del richiedente.

  • Nel secondo caso, sempre se il verbale è successivo al 2012, si può agire in modo più semplice, ma solo se lo si fa entro 6 mesi dal rilascio del verbale. Praticamente entro questo lasso di tempo è possibile chiedere una revisione del verbale 104; per ottenerla l’interessato deve allegare tutti i documenti richiesti per il riconoscimento dell’articolo 3, comma 1 o 3, della Legge 104.

L’INPS potrà esaminare il caso e decidere se accettare l’istanza, e di conseguenza rilasciare il nuovo verbale.

  • Nel terzo e ultimo caso, ovvero se il verbale è stato emesso prima del 2012, il consiglio è quello di presentare la domanda di aggravamento dell’handicap. Si tratta di un’azione che praticamente parte da capo e dunque l’interessato dovrà inoltrare la domanda e allegare la documentazione necessaria.

Anche in questo caso, sarà comunque e sempre la Commissione a decidere e dunque il risultato non è scontato che risponda alle esigenze del richiedente.

Qualsiasi siano le necessità o i dubbi, è sempre bene informarsi col proprio medico curante o farsi assistere da un CAF, in modo da comprendere bene se sia il caso di presentare ricorso o meno, e quali possono essere le conseguenze, sia in negativo che in positivo.

Gestione cookie