Cancro e fumo passivo: lo studio inquietante che preoccupa i cittadini e gli studiosi

Il fumo passivo può avere effetti molto dannosi sulla salute degli individui e incrementare il pericolo di cancro. Come tutelarsi?

Il fumo passivo, detto anche “esposizione al fumo ambientale“, si ha nell’ipotesi in cui un soggetto respira involontariamente il fumo causato da un fumatore attivo che si trova nelle vicinanze.

effetti dannosi del fumo passivo
Il fumo passivo causa una serie di problemi per la salute pubblica – InformazioneOggi.it

Molti, purtroppo, tendono a sottovalutare tale fenomeno, ma le implicazioni sulla salute possono essere anche molto gravi.

Primo tra tutti, il cancro ai polmoni che, secondo recenti studi, può trovare un’incidenza superiore proprio nelle persone sottoposte a fumo passivo, soprattutto se per periodi di tempo prolungati.

Uno studio condotto dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) ha inquadrato il fumo passivo come carcinogeno di classe 1. Questo vuol dire che viene considerato una causa certa di cancro anche nei non fumatori. Tale risultato è stato raggiunto evidenziando una moltitudine di dati epidemiologici e una serie di studi condotti sugli animali.

Ma il fumo passivo può provocare anche altre patologie. Vediamo quali.

Non solo cancro ai polmoni: tutte le implicazioni del fumo passivo

Oltre al cancro ai polmoni, il fumo passivo è causa dell’incremento anche di altre tipologie di cancro. Nel dettaglio:

  • il cancro della mammella. Le ultime ricerche hanno rilevato un’associazione tra l’esposizione al fumo passivo nelle donne non fumatrici e un incremento (seppur lieve) del rischio di cancro al seno;
  • il cancro delle vie respiratorie superiori. Anche il fumo passivo può provocare il cancro della gola, della bocca e della laringe;
  • la leucemia infantile. È stata riscontrata una correlazione tra l’esposizione al fumo passivo durante la gravidanza o nell’infanzia e un incremento dell’insorgenza di leucemia nei bambini.

La dannosità del fumo passivo è dovuta dal fatto che contiene molti composti chimici tossici e cancerogeni, tra cui il benzene, il formaldeide e l’arsenico. Se inalati, queste sostanze possono causare gravi danni alle cellule, fino a provocare mutazioni genetiche che incrementano il pericolo di insorgenza di patologie neoplastiche.

Come evitare il fumo passivo?

Per contrastare gli effetti indesiderati del fumo passivo, bisogna proteggersi dalle sostanze chimiche dannose.

Bisogna, dunque, frequentare ambienti privi di fumo, sia in casa sia fuori, e, allo stesso tempo, sensibilizzare tutti sulle conseguenze del fumo passivo, per favorire l’introduzione di misure politiche antifumo.

La prevenzione risulta essere il metodo più efficace per proteggere l’organismo dei soggetti non fumatori dal pericolo di cancro e per preservare la salute pubblica. Per questo motivo, per mantenere una vita più sana, è opportuno stare alla larga dal fumo passivo o ridurre al minimo l’eventuale esposizione.

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