Sismabonus e comunicazione telematica all’ENEA, deve essere presentata anche in caso di lavoro trainato di installazione dei pannelli fotovoltaici con accumulo?
I Bonus edilizi sono un susseguirsi di cavilli tecnici da conoscere per evitare di perdere i soldi.
La questione che approfondiamo oggi riguarda l’obbligo di inoltro all’ENEA della comunicazione telematica dovuta in caso di accesso al Sismabonus 110% con intervento trainato di installazione dei pannelli fotovoltaici con sistema di accumulo. Seppur il lavoro risulti incluso tra quelli trainati occorre ugualmente inviare la comunicazione all’ENEA.
Il soggetto interessato dovrà adempiere all’obbligo entro 90 giorni dalla fine degli interventi ammessi e non ci sono deroghe specifiche in caso di installazione dei pannelli fotovoltaici. Ricordiamo che la comunicazione serve per controllare la conformità dei lavori eseguite alle normative vigenti. Se non ci dovesse essere comunicazione non ci sarebbe nemmeno l’agevolazione.
L’organo competente utilizza la comunicazione, nello specifico, per verificare l’ammissibilità degli interventi ammessi al Bonus di riferimento sia con riferimento alla regolarità di tutte le pratiche previste dalla Legge sia con riferimento all’effettivo vantaggio ambientale derivante dai lavori.
Ricordiamo che per l’inoltro della comunicazione ENEA, l’Agenzia delle Entrate ha attivato lo scorso 1° febbraio 2023 l’apposito portale Ecobonus/Bonus casa. Occorrerà fare molta attenzione in fase di compilazione perché basta un piccolo errore per perdere la detrazione.