Il denaro dei conti Paypal contribuisce alla formazione del reddito ai fini ISEE? La questione suscita una serie di perplessità.
La maggior parte dei contribuenti tende ad escludere a prescindere i soldi depositati su Paypal dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica, perché non si tratta di un vero e proprio conto corrente ma solo di un’applicazione telematica con la quale si preleva denaro da un conto reale, per effettuare pagamenti online.
I dubbi, tuttavia, potrebbero sorgere nel caso in cui al conto Paypal sia abbinata una carta di pagamento.
In generale, l’attuale normativa fiscale non richiede la giacenza media di Paypal per la determinazione dell’ISEE. Se, invece, si dispone anche di una carta collegata a Paypal (munita di apposito IBAN), il discorso cambia perché non si può non inserire la giacenza media della Dichiarazione Sostitutiva Unica.
Tale problematica è stata risolta dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, che ha specificato che la sola titolarità di un conto Paypal non fa sorgere l’obbligo di inserimento della sua giacenza media nella DSU, perché si tratterebbe di un semplice strumento di pagamento.
Per ragioni di sicurezza, tuttavia, è sempre preferibile farsi assistere da un professionista del settore o da un CAF e di conservare sempre un estratto della giacenza media del conto Paypal.
Al riguardo, purtroppo, è necessario procedere in autonomia e procedere personalmente con i calcoli. L’operazione non è complicata; basta sommare tutte le giacenze (entrate e uscite) dei giorni dell’anno, dal 1° gennaio al 31 dicembre, presenti sull’estratto conto e dividerle per 365. Anche nell’ipotesi in cui la giacenza media fosse la stessa per diversi giorni, va sempre specificata ogni giorno.
A cosa servono la giacenza media del conto e della carta Paypal? La differenza è molto importante
È più semplice ottenere la giacenza media della carta Paypal, perché è sufficiente accedere all’Area riservata dell’home banking e andare nella sezione “Giacenza media calcolo Isee” per scaricare il Pdf della documentazione.
Essa, inoltre, si ottiene in maniera automatica per l’ISEE.
In conclusione, la giacenza media del conto Paypal non è un’informazione che deve essere inserita nella Dichiarazione Sostitutiva Unica e, di conseguenza, è irrilevante di fini dell’ISEE. Serve, infatti, solo la giacenza media della carta.
Attenzione, però, questo non vuol dire che il conto non va specificato nella Dichiarazione dei Redditi annuale.
Il conto Paypal, infatti, va inserito proprio come tutti gli altri strumenti finanziari e, precisamente, all’interno del quadro RW della Dichiarazione, sia per le persone fisiche sia per le società semplici e gli enti non commerciali residenti in Italia.