I percettori di pensioni di invalidità devono capire se il trattamento ricevuto va dichiarato o meno in dichiarazione dei redditi.
Le pensioni di invalidità erogate ai disabili sono l’Assegno Ordinario di Invalidità, la Pensione per invalidi civili, la pensione di inabilità e l’Assegno di assistenza.
Quali trattamenti bisogna dichiarare nel modello 730? E cosa si rischia procedendo in modo errato? Occorre fare distinzioni in base alla pensione di invalidità percepita. Non deve essere indicata necessariamente in dichiarazione dei redditi la pensione di inabilità dedicata agli invalidi civili totali con invalidità del 100%.
Niente dichiarazione per l’Assegno di assistenza erogato ai soggetti con invalidità parziale dal 74 al 99%. Si deve indicare nel modello 730, invece, l’Assegno Ordinario di Invalidità essendo un beneficio di natura previdenziale cumulativo con altre fonti di reddito. In più non richiede la cessazione dell’attività lavorativa, dunque va dichiarato.
Occorre puntualizzare, però, un’eccezione alle regole indicate. Ogni pensione di invalidità dovrà essere dichiarata se fa reddito. Ad esempio la pensione di inabilità se influisce sul calcolo del Reddito di Cittadinanza o della Pensione di Cittadinanza (DL 4 del 2019). Cosa accadrà nel 2024 quando l’RdC sarà sostituito dall’Assegno di Inclusione? Occorre attendere delucidazioni da parte del Governo. Ricordiamo che la nuova prestazione spetterà ai nuclei con disabili, minori e over 60 considerati non occupabili.