In base all’ISEE è possibile usufruire di un Bonus TARI per ottenere una riduzione sul pagamento della tassa. Scopriamo i limiti da rispettare.
I contribuenti che rientrano in un determinato limite ISEE possono richiedere una riduzione della TARI.
Le famiglie a cui spetta lo sconto non devono preoccuparsi di inoltrare domanda di accesso al Bonus. Il Bonus viene applicato in automatico secondo le direttive del proprio Comune di residenza. Per quanto riguarda le regole di accesso, invece, il riferimento è alle decisioni prese dall’Arera.
Possono ottenere lo sconto le famiglie con ISEE sotto i 9.530 euro. A differenza del Bonus sociale per le forniture elettriche e del gas, infatti, il Bonus TARI non ha alzato l’ISEE a 15 mila euro. Solamente per i nuclei familiari numerosi l’ISEE sale a 20 mila euro. Beneficiari della prestazione sono, infine, i percettori del reddito di cittadinanza.
L’ammontare del Bonus varia in base al Comune di residenza. Le amministrazioni sono libere anche di azzerare totalmente la tassa alle famiglie che rientrano in un determinato limite ISEE. Possono anche modificare la soglia minima per coinvolgere una platea più ampia di beneficiari. Di conseguenza, per capire se si rientra o meno tra i destinatari dello sconto TARI e per conoscere l’ammontare del Bonus occorre accedere al portale online del Comune in cui si risiede e cercare il riferimento alla misura.
