Vitamina D e esposizione al sole, cosa cambia in autunno?

Si fa presto a dire che per avere la giusta quantità di Vitamina D si deve stare al sole; in autunno o inverno, come si fa?

La vitamina D, lo sappiamo, è fondamentale per la salute e dobbiamo dare al nostro organismo la possibilità di sintetizzarla al meglio, Ciò avviene sia tramite una corretta alimentazione che con l’esposizione ai raggi del sole.

vitamina d e corretta esposizione ai raggi solari in autunno
In autunno dobbiamo controllare i livelli di Vitamina D – InformazioneOggi.it

Forse non tutti sanno, però, che la Vitamina D assunta col cibo è pari solamente al 10% del fabbisogno, mentre per il 90% dobbiamo ricorrere al Sole. Se c’è carenza di Vitamina D si può andare incontro a gravi problemi di salute, ma la soluzione non è solamente quella di ricorrere agli integratori; infatti anche un sovradosaggio può essere dannoso.

Quanto tempo al sole dobbiamo trascorrere in autunno per garantire all’organismo la Vitamina D necessaria?

Se come abbiamo detto poco sopra la maggior parte della Vitamina D viene garantita grazie all’esposizione ai raggi solari, dovremmo interrogarci su cosa accada in autunno e inverno.

Infatti è ovvio che in estate, secondo il clima del nostro Paese, possiamo stare al sole per buona parte della giornata, mentre in inverno il discorso cambia. Oltre al fatto che le giornate sono più corte, c’è anche il fatto che le nuvole e il maltempo non invogliano a prendere il sole, e poi c’è anche il fattore abbigliamento: anche stando all’aperto i maglioni e il resto dei vestiti non permette alla pelle di esporsi al sole.

L’unico modo per evitare carenza da Vitamina D è quella di effettuare delle analisi del sangue specifiche, in modo da capire se c’è bisogno di adottare provvedimenti oppure no. Per il resto, gli esperti consigliano di stare al sole il più possibile, almeno per mezz’ora al giorno. A questo proposito va comunque ricordato di ricorrere alle giuste protezioni solari, perché i raggi UV possono nuocere alla pelle anche nelle stagioni più fredde.

Qualora l’esposizione ai raggi solari non fosse possibile, si può rimediare attraverso l’alimentazione o con degli integratori, ma sempre e soltanto dietro prescrizione del medico curante.

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